TMW RADIO - Vialli: "Un mio erede? Belotti. Juve, puoi alzare la Champions"
Ospite di TMW Radio al fianco di Roberto Mancini, Gianluca Vialli ha parlato del rapporto con il Mancio: "Io sono molto grato a Robi, con tutti i gol che mi ha fatto fare, però in cambio io correvo per lui, mi facevo il culo. Alle volte chiudeva gli occhi, la buttava nella metà campo avversaria, io ne scartavo tre ma veniva fuori 'grande assist di Roberto Mancini'.
Le cose nel calcio sono cambiate molto, una volta c'era un grande senso d'appartenenza, si legava in campo e fuori. Era come andare all'università: si condividevano l'amore e l'attaccamento per la maglia. I calciatori ora sono delle piccole aziende, hanno un brand da promuovere. L'allenatore ora è un mestiere complicato: ognuno ha degli interessi e sono difficili da far coincidere. Il gol più importante? Il secondo al Goteborg, contro l'Anderlecht, me l'ha crossata forte in testa.
Un nuovo Vialli? Andrea Belotti. La Juventus ha tantissime chances per la Champions, credo nel karma e penso che i bianconeri lo meritino, il Real ne ha vinte due in tre anni un po' fortunate. La Juve non lo è mai stata. Sono superconvinto che vinca.
Lo scudetto con la Sampdoria? È stato fantastico".