TMW RADIO - Mesto: “Napoli, è l'anno buono. Maggio alternativa di lusso”
Intervenuto sulle frequenze di TMW Radio nel corso della trasmissione A tutto Napoli, organizzata in collaborazione della redazione di Tuttonapoli.net, l'ex esterno del Napoli Giandomenico Mesto ha parlato delle ultime vicende legate al club del presidente Aurelio De Laurentiis.
Cosa manca al Napoli per arrivare al livello dei top club europei? “Il Napoli ha conquistato un posto importante in Europa, al momento la differenza sostanziale risiede nei trofei vinti negli ultimi anni. Sul piano del gioco, credo che il Napoli abbia poche rivali in Europa. Ha mostrato il miglior gioco in Italia, spero che questa strada possa portare la squadra a vincere qualcosa”.
Può essere l'anno giusto per vincere lo scudetto? “In passato si vedeva che la Juve era un gradino sopra le rivali, il Napoli sta facendo bene e ha ridotto il gap con i bianconeri negli ultimi anni. Da ex calciatore del Napoli, spero che la squadra possa vincere presto”.
E' stato a Napoli dal 2012 al 2015, vivendo la situazione che ora vive Maggio. Il club come deve muoversi? “Avere Maggio come alternativa di Hysaj è un grande lusso, credo che per il Napoli sia un bene avere un calciatore serio e preparato come l'ex Sampdoria”.
In prospettiva del 2018, come deve muoversi il Napoli in vista del futuro? “Credo che il club stia cercando un'alternativa a Maggio per il prossimo anno, ma l'ex Sampdoria è il calciatore perfetto dal punto di vista fisico e mentale. Il Napoli non ha fretta, ma sono certo che la dirigenza sta seguendo tanti profili in Italia e all'estero per il futuro”.
Qual è la gara che ricorda con maggiore affetto con la maglia del Napoli? “Abbiamo vinto Coppa Italia e Supercoppa, ma non ero in campo. Ricordo con piacere quando giocai col Genoa da avversario, feci un gol e un assist nel mio ritorno a Marassi. Fu la giornata che segnava il mio inserimento definitivo in azzurro, poi non posso dimenticare la gara contro l'Arsenal a Londra in Champions League. Giocare la massima rassegna europea è l'ambizione di ogni calciatore, ricordo bene quella partita”.