TMW RADIO - Jacobelli: "Maldini, Baggio e Del Piero per voltare pagina"
Sulle frequenze di 'TMWRadio' si parla ancora della crisi della nazionale italiana e del futuro della nostra Federazione. In diretta per l'editoriale della mattina c'è Xavier Jacobelli del Corriere dello Sport. Ecco le sue parole:
Sulla crisi della Nazionale:
"E' qualcosa di sconcertante la resistenza di Ventura a presentare le dimissioni. Milioni di tifosi si sarebbero aspettati un comportamento diverso: tra cent'anni questa sarà la disfatta più grande della nostra nazionale. C'è profonda delusione. Bisogna assumersi le proprie responsabilità, la scelta della Federazione non si è rivelata giusta e Ventura non ci ha messo la faccia al termine della partita. Buffon e De Rossi invece si sono rivelati uomini veri. Il ct doveva dimettersi lunedì sera alle 22 e 47, insieme a Tavecchio: cosa successa in Brasile con Prandelli e Abete".
La posizione di Tavecchio:
"Temo che Tavecchio resterà incollato alla sua poltrona. Malagò però gli ha mandato un chiaro messaggio politico, anche se la candidatura di Ancelotti potrebbe essere la sua mossa della disperazione. Io credo che Abodi sia la persona adatta per governare il calcio, ha fatto molto bene nella Lega di B".
La speranza per ripartire?
"Spero che nel prossimo futuro vengano coinvolti i grandi campioni del nostro calcio, come Maldini, Del Piero e Roberto Baggio, per ripartire e voltare pagina: serve la loro energia. Prima però bisogna cambiare a livello politico nella Federcalcio, sennò arriverà un altro Ventura. Serve un piano chiaro e abbiamo bisogno di rompere con il passato".
Che ne pensa delle parole di De Laurentis su Insigne?
"Ha perfettamente ragione. Escludere dalla Nazionale Insigne, senza un motivo vero, è stato uno degli errori fatali a Ventura".