TMW RADIO - Iachini sulla corsa Scudetto: "La Juve è ancora in vantaggio"
Giuseppe Iachini, ex tecnico tra le altre di Brescia, Palermo e Udinese è intervenuto questo pomeriggio ai microfoni di TMWRadio commentando l'operato di Spalletti, Sarri e Inzaghi, tecnici protagonisti di tre vittorie diverse tra loro ma ugualmente importanti: "Fare valutazioni ora è prematuro, bisognerà aspettare 7-8 partite quando arriveranno gli impegni infrasettimanali o bisognerà fare i conti con qualche infortunio. Credo che l'Inter abbia ulteriori margini di crescita perché avrà modo di lavorare con tranquillità durante la settimana, per le altre - Napoli, Juve e Roma - saranno importanti le alternative che dovranno farsi trovare pronte per sopperire alle fatiche dei tre impegni settimanali"
E Inzaghi?
"Ha ottenuto riconoscimenti per quanto fatto la stagione scorsa, la vittoria contro il Milan è molto importante ma i rossoneri sono ancora una squadra in costruzione per via dei tanti acquisti e Montella deve ancora trovare il vestito giusto per i suoi uomini. La Lazio ha le sue certezze, ai nastri di partenza non è data tra le favorite per lo scudetto ma secondo me per la continuità del lavoro e la qualità espressa è una squadra destinata a lottare per i primi 4 posti".
Sarri sta imparando a soffrire col suo Napoli eppure in molti dicono che non ha una rosa lunga per poter essere competitivo su più fronti.
"Non sono d'accordo. In un anno si è vista una grande crescita di Diawara, Zielinski, e Rog, e adesso c'è anche Milik che è tornato disponibile. Sono giocatori che hanno lavorato all'ombra dei titolari e che stanno crescendo, sono stati protagonisti nelle ultime partite, in particolare Zielinski, segno che hanno compreso i meccanismi e sarà questo il valore aggiunto del Napoli quest'anno".
Si assottigliato il gap con la Juventus?
"E' ancora presto, la Juve è ancora in vantaggio: ha esperienza internazionale, è abituata a vincere. Quando si giocano tre partite a settimana possono accadere molte cose: infortuni, fatica, stress. Chi riuscirà a gestire meglio questi fattori e pagare meno le fatiche delle coppe potrà dire la sua anche in campionato e in questo la Juve gode ancora di un piccolo vantaggio".
Di quale di questi allenatori condivide di più l'idea di calcio?
"Sono tutti ottimi allenatori. Ognuno di loro ha scelto il vestito giusto per la propria squadra. Nel calcio però non esiste un modulo che ti faccia vincere, deve essere bravo l'allenatore a sfruttare al meglio i giocatori di cui dispone".