TMW RADIO - Gozzi: "Serie B prodotto appetibile. Vendiamolo meglio"

Il vice presidente della Lega B Antonio Gozzi ha parlato in conferenza stampa al fianco del presidente Balata spiegando il proprio ruolo e ribadendo la missione della Serie B: “Balata è l'umo che come presidente può riportare unità e forza all'interno di questa Lega, io invece sarà il rappresentante delle società e delle proprietà. Uno dei temi che affronteremo, e che è eredità della gestione precedente, è quello legato alla sostenibilità economica che si lega al discorso dei giovani. Puntare sui giovani vuol dire non solo ridurre i costi, ma anche avere plusvalenze in futuro qualora questi giovani finiscano in una grande. Credo che questo sia il tema dei prossimi mesi, c'è unità su questo e il presidente sente sua questa missione. C'è esigenza di sostenibilità economica e una necessità di dare un ruolo forte alla Serie B anche nel settore giovanile. - continua Gozzi - Siamo tutti d'accordo sul fatto che il prodotto Serie B sia molto buono, un campionato equilibrato che si deciderà nelle ultime giornate, un campionato che per i meccanismi di play off e play out è uno spettacolo che attrae tanta attenzione e regala spettacolo e sappiamo che questo può permettere di sviluppare attività commerciali e di marketing. Sappiamo che per farlo serve un prodotto e quello lo abbiamo. Recentemente ho dichiarato che se pensiamo ai bacini d'utenza, grandi città come Palermo, Bari, Parma, e a quante persone provenienti da queste realtà vivono all'estero si ha un'idea e uno spaccato della potenzialità economica in termini di diritti tv non solo in Italia, ma nel resto del mondo. Il sogno di attrarre queste risorse è una missione affascinante che abbiamo ben presenti in testa”.

Sul passaggio da Confindustria alla Lega B: “Sono qui per passione e perché il partecipare a questo progetto industriale fa parte delle cose di cui mi piace occuparmi. L'organizzazione della Lega di B è un tema entusiasmante, si è riusciti a creare una struttura che non è seconda a nessuna struttura industriale italiana anche di altro genere”.

Ancora sui diritti tv: “Siamo ambiziosi e pensiamo di avere un prodotto di qualità in mano, che vuol dire anche un prodotto di valore e vogliamo estrarre dal mercato proprio questo valore”.