TMW RADIO - Fiorentina, Rodriguez: "Momento difficile. Rinnovo? Penso al presente"
In occasione della giornata “Il Meyer per amico”, l’ormai classico open day organizzato all'interno della struttura dell'Ospedale pediatrico e dedicato ai bambini e alle loro famiglie per celebrare l’anniversario del 18 febbraio 1891 (giorno in cui nacque l’ospedale), oltre a tanti volti noti del mondo fiorentino anche una rappresentanza della Fiorentina ha scelto di essere presente in una giornata davvero speciale. Borja Valero, Gonzalo Rodriguez e Federico Chiesa infatti hanno scelto di salutare i tanti bambini presenti nella struttura, posando per foto ed autografi. Al termine dell'evento Gonzalo Rodriguez ha preso la parola con la stampa presente, per fare il punto anche sul momento della squadra viola: "È il momento più duro da quando sono a Firenze, non troviamo una spiegazione a quello che è successo. Siamo veramente dispiaciuti, avevamo una grandissima opportunità ma abbiamo fatto male. Dispiace per i tifosi, sappiamo che fanno grandi sforzi per venire allo stadio, noi non abbiamo giocato bene e siamo davvero dispiaciuto. Cosa è successo? Il Borussia ha segnato nel momento giusto, a fine primo tempo e ad inizio ripresa. Il calcio è così, difficile trovare spiegazioni. Adesso dobbiamo rialzare la testa, io ho grande fiducia nei mie compagni. Fine di un ciclo? Non credo in queste cose, abbiamo grandissimi giocatori. Il rinnovo? Penso solo alla squadra ed al presente, non devo essere egoista.
Sono il capitano e devo aiutare questa squadra. Sousa? I responsabili sono tutti, non solo l'allenatore. Noi siamo con il mister, lunedì dobbiamo dimostrare personalità in un momento duro e andare avanti. Il Torino? Dobbiamo solo guardare avanti e lasciare la sconfitta con il Borussia alle spalle. Vogliamo vincere davanti ai nostri tifosi, sarà una sfida durissima contro una squadra tosta. Il Meyer? Per noi è un piacere essere qui ed aiutare i bambini e le loro famiglie. La fiducia a Sousa? Deve rispondere la società. La qualificazione in Europa? E' difficile, ma non dipende solo da noi. Il primo obiettivo è vincere lunedì, sarà la gara più difficile della stagione. Forse abbiamo sofferto il doppio impegno europeo, adesso siamo concentrati interamente sul campionato"