TMW RADIO - Entella, Gozzi: "Nessuna intenzione di cedere Caputo"

© foto di Luca Sanguinetti

Riprende la stagione dell'Entella, e parla patron Antonio Gozzi, che traccia un primo bilancio in avvio di annata:

“Il traguardo del quarto campionato consecutivo in Serie B per queste latitudini è un traguardo importante e impegnativo, si dice, e non per cabala ma per verità, che sarà una stagione difficile: ci sono solo 3 tre squadre che non sono mai state in Serie A nella prossima Serie B, una siamo noi, giusto per far capire con chi abbiamo a che fare. Comunque festeggiare il mio decimo anno di presidenza con un quarto di B è una bella cosa, magari possiamo anche migliorare il nostro piazzamento, con una squadra competitiva. A ora il mercato è stato solo in uscita, ora lo faremo in entrata per completare la rosa”.

E parlando di mercato: “Possiamo fare una squadra forte tenendo il bilancio in equilibrio solo attraverso la valorizzazione dei giovani, per questo abbiamo sempre un occhio particolare per le promesse che poi possono arrivare a palcoscenici molto più importanti. E' questo che dobbiamo fare”.

Sul richiestissimo Caputo: "C'è stato il rumors del Parma su Caputo, ma noi non abbiamo intenzione di rinforzare una diretta concorrente lo abbiamo detto con molta umiltà ma anche fermezza. Il giocatore è l'attaccante più forte della categoria, ha un contratto con noi e non abbiamo intenzione di cederlo a concorrenti rafforzate da noi: se ne deve fare una ragione il ragazzo, il suo agente. Questa è la volontà dell'Entella”.

Su mister Castorina: “Noi siamo molto convinti del mister, è stato uno dei miei primi colpi di mercato quando ancora giocava, e allora fu molto determinante per la vittoria di quello che fu il mio primo titolo. Ha fatto sette anni di settore giovanile all'Entella, scrivendo la storia con la Primavera, quindi siamo convinti che farà bene: conosce la società, conosce l'idea di calcio e i valori che noi cerchiamo negli uomini. Avrà tutto il sostegno del club per essere messo nelle migliori condizioni”.