TMW RADIO - D'Amico su Borriello: “Se segna venti gol, gli pago le vacanze”
Andrea D'Amico, noto agente di calciatori, ha parlato di diversi aspetti attraverso le frequenze di TMW Radio.
Come è stato il mercato di gennaio? “Mi è sembrato molto al ribasso, complice questi regolamenti legati alle liste e al salary cap in B. Questo non giova al movimento, è stato un mercato in sordina. Ci sono stati colpi importanti, ma per me i colpi non sono solo gli acquisti ma anche alcuni aspetti legati ai tecnici. Come quello di Pioli all'Inter, la nostra scuola non ha nulla da invidiare all'estero. Non a caso vediamo Conte primo in Premier, Lippi che fa bene in Cina. Pioli ha dato qualcosa all'Inter che nessun tecnico straniero avrebbe saputo dare. A volte serve un po' di normalità in una squadra, come quando il Chelsea vinse la Champions League con Di Matteo in panchina”.
Pioli è un normalizzatore, non è una definizione sbagliata. “Esatto, a volte fare le cose normali è più difficile. Pioli mi piace molto, come Gasperini. Sono contento per Gasp che, nonostante un avvio difficile, ha saputo lavorare bene all'Atalanta e valorizzare i calciatori. Sono contento anche per la famiglia Percassi”.
Quale futuro per Giovinco? S'è parlato dell'ipotesi cinese. “Non si sa cosa accadrà, è di proprietà del Toronto e della MLS. Sono arrivate delle offerte, è giusto riferire. In questo caso è normale che ci sia interesse per il miglior calciatore della MLS, che in due anni ha portato il Toronto alla finale del torneo. L'operazione Giovinco è riuscita, attendiamo la prossima”.
Ti aspettavi questo rendimento di Borriello al Cagliari? “Ho sempre detto che Marco è sempre stato un grandissimo calciatore. L'età anagrafica serve solo per chi non conosce i calciatori, lui è un super professionista. Un grande attaccante. Non è una sorpresa per me, ho scritto sui social che a venti gol gli pago io le vacanze (ride, ndr). Sono contento per lui, ha realizzato dieci gol senza rigori. Sono numeri importanti, sono contento anche per Giulini che l'ha voluto e sta avendo soddisfazioni”.
Per chi altro sei contento? “Per tanti. Anche per Luca Rigoni, ha dato un apporto importante al Genoa. S'è reinventato in un ruolo, a Palermo sembrava un problema. Invece al Genoa si sta rivelando devastante nella sua posizione, ha dei tempi di inserimento da grande calciatore. Eravamo abituati a vederlo avanti la difesa al Chievo, adesso è un calciatore completo. Degno anche della Nazionale”.
Il Chievo fa venire in mente diversi calciatori. “Meggiorini è l'anima del Chievo, insieme a Pellissier. Riccardo è incontenibile quando sta bene. Nazionale per Meggiorini? Ventura lo conosce benissimo, io non devo dire nulla. Non voglio fare propaganda, ma quando è in forma è davvero molto importante. Per sé stesso ma soprattutto per i compagni di reparto, si mette a disposizione della squadra. È un grande calciatore”.
Quale futuro per Criscito? Possibile un ritorno in Italia? “Credo che non ci siano i presupposti per un ritorno in Italia, tecnici ed economici. Lo Zenit non vuole cedere uno dei calciatori più forti della rosa”.