TMW RADIO - Ceccarini: “Inter, Manolas in pole. Juve, Khedira decide a giugno”
Nel corso di Dietro le quinte sulle frequenze di TMW Radio, il collega di Premium Sport Niccolò Ceccarini ha parlato dei temi di attualità nel mondo del calciomercato.
Situazione Donnarumma e De Sciglio, ci sono novità? “Sono situazioni ferme, non si può parlare di rinnovo in quanto il closing in casa Milan non è arrivato. Galliani sta gestendo la società, ma ha pochi margini di manovra. Se avesse avuto spazio, questi rinnovi già sarebbero chiusi. Ma, adesso, non si può muovere in nessuna direzione. Donnarumma e De Sciglio hanno espresso il proprio pensiero, vorrebbero restare. Soprattutto il portiere, che si è esposto e ha dato un segnale forte al club e alla tifoseria”.
Il rinnovo di Suso dovrebbe arrivare a breve, Deulofeu è stato rilanciato dal Milan ma potrebbe salutare in estate. “La situazione è complicata, magari può esserci un vantaggio visti i rapporti tra Milan e Barcellona grazie a Braida. Galliani ha grandi rapporti con tanti club, ma deve sbloccarsi la situazione legata al closing prima di pensare al futuro. Qualsiasi cosa, al momento, è bloccata. Ma bisogna dire che il Milan ha fatto un grande lavoro per prendere Deulofeu dall'Everton, mediante una operazione a costo zero. Lo spagnolo è importante nell'ottica della squadra, ma adesso ci sono altre priorità”.
In casa Inter si cerca un difensore centrale. “Credo che la lotta per quel posto sia ristretta a due nomi: Manolas e de Vrij. Credo che il greco sia in vantaggio, anche se l'olandese non ha ancora rinnovato con la Lazio. Questo potrebbe spingere l'Inter su questa chance, ma Manolas mi sembra ancora in vantaggio. È lui la priorità per i nerazzurri”.
Quale futuro per Khedira? “Non ci sono novità, qualche mese fa si parlava di futuro negli Stati Uniti. La Juve già pensa al futuro, i bianconeri hanno cercato Tolisso e l'obiettivo è quello di chiudere il prima possibile. In quel ruolo servono anche valutazioni, bisogna capire tante cose. Dico che Khedira deciderà il futuro solo a fine stagione. Se dovesse decidere la Juve, il tedesco resta. Ma l'ultima parola spetta al calciatore”.
Quando arriva l'annuncio del rinnovo di Dybala? “Siamo in attesa. Il rinnovo di Bonucci è stato annunciato a novembre, ma era una situazione che la Juve aveva già definito in estate. Quindi l'annuncio arrivò dopo qualche mese, lo stesso può accadere anche per l'ex Palermo. Bisogna stare sereni per quanto riguarda il futuro dell'argentino, magari l'annuncio può arrivare prima della sfida al Barcellona”.
Spinazzola è di proprietà della Juve ma è esploso quest'anno all'Atalanta. “La Juve non perderà il controllo del calciatore, ma molto dipende anche da Kolasinac. Se arriva il bosniaco, si farà una valutazione su Spinazzola. Conoscendo la Juve, potrebbe esserci il rinnovo di Spinazzola e poi si vedrà il suo futuro. La dirigenza bianconera è felice del rendimento di Spinazzola, che può approdare in bianconero se non dovessero esserci soluzioni che piacciono al club”.
Quale futuro per Kessié? “Il ragazzo è seguito, l'agente ha detto che piace a oltre venti società. L'Atalanta non può che essere felice, ma bisogna capire chi è disposto a spendere certe cifre. La Dea chiede 25-30 milioni, la Roma è interessata così come il Napoli. Ma Kessié piace molto all'estero, in Inghilterra soprattutto. Il Chelsea resta in agguato”.
Passiamo al Napoli. “Ghoulam alla fine andrà via, non ci sono segnali positivi per il rinnovo. Il Napoli gli ha presentato una offerta da tempo, non ha mai avuto un riscontro concreto. Per Mertens non sono ottimista o pessimista, sono realista. Questo mi porta a dire che il ragazzo s'è preso una pausa di riflessione, non ha ancora deciso cosa fare nonostante l'ok al rinnovo del Napoli degli ultimi mesi. Adesso non ha più fatto capire nulla sul suo futuro, il discorso s'è fermato. Ma non vuol dire che lascerà Napoli, continuo a pensare come il club. La società è fiduciosa sul rinnovo, ma si è passato dal rinnovo imminente a un futuro incerto. Questo non è un segnale positivo, ma il Napoli resta fiducioso sul belga”.