TMW RADIO - Ceccarini: "Donnarumma-Milan, nessun braccio di ferro"
L’esperto di mercato Niccolò Ceccarini ha parlato ai microfoni di TMW Radio, analizzando le ultime trattative.
Su Donnarumma: “L’atteggiamento di Raiola mi è parso un po’ più conciliante rispetto al solito, mi pare non ci siano segnali di rottura. Io credo che abbia in parte aperto al dialogo. Non c’è ancora l’appuntamento tra il Milan e Raiola per parlare in maniera approfondita, ci sono dei colloqui in corso, ma il momento di sedersi e parlarne è ancora lontano. Io credo che ora che è finito il campionato se ne parlerà. Io non credo che ci sia la volontà di andare a un braccio di ferro. Sicuramente c’è da parlare, ma non con una situazione di rottura. Ci si può trovare a metà strada, nessun braccio di ferro. Donnarumma ora dovrà dare una risposta, è molto legato all’ambiente del Milan. Io sono convinto che alla fine rinnoverà, non credo a una crisi”.
Sul prossimo portiere del Napoli: “Leno mi sembra un po’ caro, non credo ci siano grandi presupposti. Rimangono Skorupski, Neto, Szczesny. Secondo me però su Reina bisogna dire che lui bisogna restare, al momento non ci sono novità negative per lui. Questa cosa che è venuta fuori non ha cambiato nulla”.
Su Sirigu al Torino: “Mi auguro che Sirigu possa tornare in Italia, credo abbia bisogno di ritrovare un po’ di fiducia e tranquillità. Con Hart che può andare al City, Sirigu possa essere una buona opportunità”.
Su Di Maria-Inter: “La notizia di oggi è che Perisic è davvero vicino al Manchester United, sarà lui la prima cessione importante in casa Inter. Ci sono ottime possibilità che si chiuda l’operazione. in base a quest’uscita poi l’Inter farà un’operazione in entrata. Di Maria potrebbe essere un’opportunità importante, ma bisogna capire quanto sarà la valutazione del PSG”.
Su Schick: “Non ho dubbi, Schick ha scelto la Juve. Poi ovviamente serve che scendano in campo i club, ma il giocatore vuole la Juve. Il nodo è uno, la Samp vorrebbe trattenere il calciatore per un anno e la Juve gli potrebbe venire incontro, ma il giocatore vorrebbe andare subito a Torino anche a rischio di fare panchina. Secondo il mio punto di vista presto ci sarà qualche novità”.
Sugli allenatori: “In questo momento Pioli-Fiorentina, Spalletti-Inter sì e Roma-Di Francesco quasi. C’è l’ostacolo clausola con il Sassuolo, ma credo che questo scenario sia reale. Inzaghi deve definire un rinnovo biennale con opzione sul terzo, secondo me è solo questione di tempo”.