TMW RADIO - C. Keita-Birmingham, Morelli: “Può crescere tanto con Zola”
Cheick Keita (20) ha salutato la Virtus Entella durante questo mese di gennaio per trasferirsi al Birmingham City, club che milita nella seconda divisione inglese. Vasco Morelli, intermediario che ha curato l'operazione, ne ha parlato attraverso le frequenze di TMW Radio. “L'operazione - ha detto - è importante sotto ogni punto di vista. Ha portato benefici nell'immediato all'Entella, un club lungimirante e con obiettivi precisi. Il ragazzo ha avuto una grande occasione, è ancora giovane. L'affare è stato vantaggioso per tutti, dagli intermediari fino al club che ha preso il calciatore. L'Entella ha fatto la plusvalenza più importante della sua storia, voglio sottolineare la professionalità del direttore Superbi. Gli avevo detto di questa possibilità, poi abbiamo lavorato in sinergia con l'agente del ragazzo. È stata una operazione importante, speriamo che possa darci soddisfazioni anche in futuro”.
Il ragazzo potrà crescere nella seconda divisione inglese. “Certamente, altrimenti l'Entella non l'avrebbe ceduto. La Virtus ha provato a fare il bene del ragazzo, oltre che per il futuro del club. La Championship non è un campionato facile, serve una grande cura dell'aspetto fisico. Keita può ancora crescere, questa è una occasione per farlo e per migliorare ulteriormente”.
C'è stata l'occasione di approdare in un grande club italiano? “Sicuramente sì. Andare subito in un club importante, però, sarebbe stato un balzo troppo grande nell'immediato. Ma quello di Keita sarà un profilo che in Italia e in Inghilterra monitoreranno negli anni, questo è stato uno step di crescita necessario per arrivare in un grande club in futuro”.
Zola può essere l'allenatore giusto per la crescita di Keita? “Sicuramente, non ne ho dubbi. Conosciamo Zola da calciatore e da allenatore, il mister ha voluto fortemente Keita e per il ragazzo avere un tecnico del genere è un valore aggiunto”.
Per l'estate, quali sono i calciatori che la Premier vorrebbe prendere dalla Serie A? “Ci sono tanti profili seguiti come Bonucci, de Vrij, Koulibaly. Stanno facendo bene da noi e potrebbero fare bene anche in Inghilterra. I club britannici sono attenti a vari aspetti, seguono diversi calciatori”.
Gabbiadini dovrebbe finire al Southampton, può fare bene in Premier? “Secondo me sì, è un calciatore con grande forza fisica, attacca bene gli spazi, tanti club inglesi lo seguono. Il Napoli ha investito tanto su Gabbiadini, l'operazione non è semplice ma può fare bene ovunque”.