TMW RADIO - Bucchioni: "Roma promossa, De La rischia di creare fratture"
L'editorialista di Tuttomercatoweb.com, Enzo Bucchioni è intervenuto ai microfoni di TMW Radio, parlando delle partite di Champions e Europa League disputate dalle formazioni italiane.
Ti aspettavi una Roma così straripante?
“Sinceramente no, perché è un campo difficile quello del Villarreal, è una squadra ha una buona organizzazione, che sta facendo bene anche nella Liga, e di solito in queste partite pensi che le squadre che giocano in trasferta stiano più attente al risultato. La Roma quindi ha dimostrato grande maturità e di saper gestire le partite, ci sono stati momenti di difficoltà e ha saputo difendersi. Cambi azzeccati da parte dell'allenatore, Roma promossa a pieni voti, non solo per il risultato, ma per l'atteggiamento”.
Una Roma così matura si candida per vincere l'Europa League?
“Certo è obbligatorio pensare così, due anni fa Napoli e Fiorentina sono arrivate in semifinale e vuol dire che le nostre squadre in Europa League possono fare bene, anche per via dell'organizzazione tattica migliore data dai nostri allenatori. La Roma può puntare alla finale e lo deve fare anche la Fiorentina. Certo c'è il Manchester ma in una partita doppia è battibile da parte della Roma. E' un trofeo importante da non sottovalutare”.
Emerson Palmieri gran gol, Spalletti ha ricordato ai giornalisti le accuse nei suoi confronti. Che calciatore è?
“E' un giocatore che ha ancora dei margini di miglioramento, però per il lavoro che ha fatto Spalletti è cresciuto. In questo momento è al massimo della condizione mentale e sa difendere ed attaccare con i tempi giusti, in un ruolo non semplicissimo come l'esterno. A volte i giudizi volano anche drastici dopo due o tre partite, ma i giocatori che arrivano nel nostro campionato hanno bisogno di tempo per adattarsi. E' stato preso dal Palermo da Ceravolo, ed è stato bravo Sabatini ad accettare i suoi consigli”.
Giallorossi tutti in ottimo stato di forma...
“Frutto della programmazione, le squadre al top servono in questo periodo in cui decidi la stagione”.
De Laurentiis non torna con la squadra, poi dice” che avrò detto mai di così grave”, i confronti abbastanza duri con Sarri ci sono già stati...è possibile che il presidente lo abbia fatto per attirare su di sé l'attenzione, invece che sulla sconfitta contro il Real?
“Ci sta, ho pensato persino che si fosse ingelosito dalla copertina che Marca a dedicato a Sarri. Queste cose nei presidenti sono abbastanza frequenti. Prima della partita lo aveva elogiato, dopo la sconfitta neanche disonorevole, ha voluto attirare su di sé i riflettori quasi per dire che è lui che comanda e che se il Napoli è qui per merito suo e se non ha vinto è per demerito degli altri, un ragionamento che non mi piace. Rischi di creare delle fratture nell'ambiente e di inficiare l'ottimo lavoro che De Laurentiis ha fatto in questi anni”.
La squadra si è schierata con Sarri come i tifosi, pensi che farà un passo indietro De Laurentiis?
“No, assolutamente anzi approfitterà per rincarare la dose. L'anno scorso di questi tempi su Higuain,che inseguiva il record, facendo un gol a partita, lui disse che era grasso...perché anche in quel momento lì, l'attaccante rubava la scena. Non capisco la logica dietro queste affermazioni quasi tese a distruggere una propria creatura. E' logico che il capitano e la squadra reagiscano anche perché dietro le scelte di De Laurentiis c'è il lavoro che viene fatto da grande impegno da tutti i giocatori che seguono un allenatore. Sulla partita in generale ho sentito critiche immotivate, il Napoli ha espresso comunque un buon gioco, è uscito a testa alta nonostante i tre gol, ha pagato inesperienze: Mertens si è sentito condizionato, Koulibaly e Ghoulan pagano la coppa d'Africa in maniera vistosa e Hamsik forse non è pronto per le grandi partite..."