TMW RADIO - Bosco: "Juve, dilemma intercettazioni. Desecretare gli atti"

Ospite di TMW Radio, Andrea Bosco ha analizzato gli ultimi eventi di casa Juventus. Si parte dall'audizione dell'avvocato Chiappero presso la commissione parlamentare antimafia: "Ha aggiunto una cosa pesante come un macigno: ci sono delle intercettazioni che risultano alla commissione antimafia, che pare siano state confermate dal procuratore Pecoraro e che sono nelle venti pagine che quest'ultimo ha inviato alla Juventus. Ma l'avvocato della Juventus non le ha. Da dove escono queste intercettazioni? È evidente che qualcuno sta facendo il gioco delle tre tavolette.

L'avvocato di Dominello ha ripetuto che il suo cliente non è un boss mafioso e che come capo-ultras si è incontrato più volte col presidente della Juventus. Agnelli peraltro in conferenza stampa ha detto di non aver mai incontrato boss mafiosi: per quanto ne sa Agnelli chi ha incontrato non aveva restrizioni di tipo giuridico, né a muoversi sul territorio né ad entrare allo stadio.

C'è una fuga di notizie, che è una delle piaghe della magistratura; poi c'è una violazione pazzesca del diritto della difesa, che nelle carte della Procura Federale ha detto di non avere queste carte. Ci può essere persino l'ipotesi di omissione di atti d'ufficio. Sta succedendo qualcosa di poco chiaro.

Due componenti della commissione, appartenenti al PD, hanno chiesto dei riscontri alla Procura di Torino e pare che questa abbia detto di non avere traccia. Allora loro hanno chiesto, come pure l'avvocato della Juventus, la desecretazione degli atti".