TMW Radio - Beldì sulla Fiorentina: "Unico a correre era Chiesino"
Paolo Beldì, regista ideatore, fra le altre cose, di Quelli che il Calcio, ha parlato ai microfoni di TMW Radio della disfatta della Fiorentina, squadra di cui è tifoso. "Se sapessi cos'è successo... mi sono svegliato con questo incubo, non ho dormito tutta al notte, come se fossi il presidente della Fiorentina. Anche il Milan, con il Liverpool, si fece rimontare da 0-3. Non mi consola, la cosa, ma mi dà fastidio prendere tre gol da palla ferma. A parte il rigore non capisco perché si debba marcare a zona. Anche in campionato siamo molto dietro, ora pretenderei di andare in zona Europa League. Sono veramente triste, non bisogna essere tragici, ci sono cose più gravi. Ma per noi tifosi...".
Su Paulo Sousa. "Non so come siano i rapporti. Mi è sempre piaciuto e non dimentico di essere stato in cima alla classifica. Piano piano siamo peggiorati, di solito una squadra migliora. Bisognerebbe essere negli spogliatoi, ora non saprei se tenerlo o meno. Verificherei queste distrazioni".
Su Della Valle. "Il fatto che abbiamo preso tre gol per distrazione non è colpa sua, se andiamo a parlare di mercato è un altro argomento. Lo capisco. Si parla solo della partita. Poi in generale sono discorsi da affrontare da oggi in avanti. È ammalato quanto me, di Fiorentina".
Sul mercato di gennaio. "Non sono un ruffiano di Corvino, però bisognava trovare giocatori migliori dei nostri. Difficile che te li diano ad anno in corso. L'unico che vedevo lottare su tutti i palloni, ieri, era Chiesa. Sembrava giocasse in un'altra squadra".