TMW RADIO - Bazzani: “Napoli, serve tempo per rivedere Milik al top”
Fabio Bazzani, ex attaccante di Sampdoria, Pescara e Nazionale, ha parlato attraverso TMW Radio in occasione della trasmissione 'A tutto Napoli', organizzata in collaborazione della redazione di Tuttonapoli.net.
Cosa non ha funzionato per Gabbiadini a Napoli? “Il fatto di aver avuto avanti sempre grandi campioni ha influito. In una squadra come il Napoli fatica a fare la prima punta, quando c'è da lavorare spalle alla porta. Gabbiadini lo vedo meglio come attaccante che deve puntare la porta, oppure da attaccante esterno che poi si accentra. Come ha fatto alla Sampdoria oppure al Bologna. Ma a Napoli, per il gioco di Sarri, un centravanti deve lavorare molto spalle alla porta”.
Gabbiadini intanto ha segnato nelle ultime tre apparizioni. Nella testa di un attaccante, cosa accade quando il futuro è segnato? “C'è meno pressione, Gabbiadini nel suo DNA ha il gol ma tante volte il peso della maglia del Napoli ti toglie anche quelle che sono determinate qualità. Ma Gabbiadini ha la rete nelle sue caratteristiche, magari non è un bomber da venti gol ma può farne di più rispetto a quelli fatti in azzurro. Ma, ovviamente, in una posizione diversa e in una squadra diversa”.
Questo, però, può essere un limite. “Sì, oggettivamente poteva avere una reazione diversa. Ma anche questo fa parte delle caratteristiche di un calciatore. Questo aspetto, però, è difficile da cambiare in un calciatore. Gabbiadini, probabilmente, soffre più queste situazioni e riesce a rendere dove c'è appieno la fiducia. C'è chi si carica e reagisce in un modo, chi invece si abbatte in determinate situazioni”.
Chi preferisce tra Milik e Pavoletti? “Sono ottimi attaccanti. Milik ha già dimostrato di essere un attaccante importante, è riuscito a entrare nel breve nei cuori dei napoletani e a sostituire Higuain negli schemi di Sarri. Pavoletti ha fatto bene a Genova, con il grifone, adesso vedremo se riuscirà a consacrarsi in una squadra che gioca la Champions come il Napoli. Le caratteristiche di Pavoletti possono sposarsi bene con quelle del Napoli, poiché è simile a Milik. Ma il polacco ha già dimostrato di poter fare bene, adesso attendiamo le prestazioni di Pavoletti”.
Bazzani, cosa ne pensa del recupero di Milik? “Nella mia carriera ho avuto infortuni simili. Innanzitutto è importante che l'intervento sia stato positivo, ma soprattutto il decorso e la riabilitazione. Il rientro è stato anticipato ed è un aspetto positivo, ma per vedere il Milik al 100% serve un po' di pazienza. Questi sono infortuni particolari, Milik però ha dimostrato di essere un attaccante importante. Ma c'è da sapere che serve tempo per rivedere Milik come si è espresso in passato”.
Come valuta Mertens nella posizione di falso nueve? “E' stato bravissimo lui ma anche Sarri. Il belga ha saputo essere un grande riferimento per la squadra, il mister ha studiato qualcosa tale da rendere Mertens un ottimo interprete al centro dell'attacco azzurro”.