Siena, Vaira: "Bilancio positivo, vigili sul mercato"
Fonte: TuttoC.com
Si chiuderà con il derby contro il Pisa il 2017 della Robur Siena. Al netto della gara con il Piacenza ancora da recuperare (la data prescelta è il 24 gennaio), i bianconeri si trovano a quota 36 punti, a dieci di distanza dalla capolista Livorno e battendo i cugini nerazzurri potrebbero consolidarsi in seconda posizione, rosicchiando qualcosa proprio a Pisa e anche -eventualmente - alla Viterbese. A fare il punto della situazione ai microfoni di TuttoC.com ci ha pensato il direttore dell'area tecnica Davide Vaira.
Ci avviciniamo alla fine del 2017: che anno è stato?
"È stato un anno positivo. La scorsa stagione siamo riusciti a fare un campionato dignitoso, gettando le basi per quello attuale, che è molto positivo. Anzi forse siamo andati al di là delle aspettative. Abbiano due punti in media a partita, un dato da vittoria del campionato. Purtroppo per noi, c'è però una squadra che sta facendo cose al di fuori del normale, che è il Livorno. Il bilancio è comunque sicuramente molto positivo".
Sabato affronterete il derby con il Pisa per il secondo posto?
"Questo òo che dice la classifica: loro sono un'ottima squadra. Sono partiti per giocarsi il campionato con un organico di qualità e una piazza alle spalle importante. Sarà una bella partita, che permetterà di capire il nostro reale valore, Noi ci arriviamo dopo un'altrettanto bella partita con la Lucchese. Rispetto comunque il Pisa perché - come detto - ha in organico giocatori molto forti, ma sono tranquillo perché so che se la mia squadra gioca come sa fare, se la può giocare alla grande".
Poi ci saranno venti giorni di sosta: è una cosa positiva o negativa?
"E' anche giusto staccare un po' la spina. Per questo daremo otto giorni obbligatori di riposo. Ci troveremo la seconda settimana di gennaio. E vedremo se ci avrà fatto bene la sosta".
Le vostre strategie di mercato?
"Siamo molto contenti dei nostri giocatori. Non abbiamo esigenze, ma restiamo vigili. Se ci fosse un'occasione importante, non ci tireremmo indietro".