Serie C, girone C – Lecce-Reggina 3-2
Davanti a circa 8mila spettatori, Lecce-Reggina termina 3-2: Bianchimano, al 14esimo e al 25esimo; Torromino, al 27esimo; Ciancio, al 30esimo; Tsonev, al 43esimo. Mister Liverani schiera i suoi uomini con il 4-3-1-2: Perucchini in porta; difesa composta da Lepore, Cosenza, Riccardi e Ciancio; in mediana giostrano Mancosu, Arrigoni e Armellino; Tsonev sostiene la coppia d’attacco formata da Torromino e Di Piazza. Mister Maurizi risponde con lo stesso sistema di gioco: tra i pali Cucchietti; retroguardia formata da Pasqualoni, Di Filippo, Solerio e Porcino; a centrocampo il terzetto Garufi, Mezavilla e Marino; De Francesco rifinitore dietro ai due attaccanti Tulissi e Bianchimano.
La gara parte lenta e si infiamma solo al nono minuto quando il Lecce va in gol con Di Piazza ma il vantaggio viene annullato per un dubbio fuorigioco della punta leccese. Pochi minuti dopo, al 14esimo, gli ospiti passano in vantaggio con Bianchimano, lesto a mettere dentro, da distanza ravvicinata, di destro, un cross di Marino proveniente dalla sinistra. Al 21esimo, ci prova De Francesco su punizione, da posizione centrale, ma il pallone è alto sulla traversa. Al 24esimo, ci prova Armellino ma il suo sinistro non impensierisce Cucchietti. Un minuto dopo, raddoppio ospite, sempre con Bianchimano, che castiga per la seconda volta Perucchini in uscita. Al 27esimo, Torromino accorcia le distanza segnando l’1-2 con un destro dal limite. Al 30esimo, il Lecce, con Ciancio, completa la rimonta con un bel destro al volo da distanza ragguardevole. Al 43esimo, salentini avanti con Tsonev, autore di una punizione magistrale: Lecce-Reggina 3-2 e fine del primo tempo.
Nella ripresa, al 50esimo ci prova Mezzavilla ma Perucchini fa buona guardia e para senza problemi. Al 65esimo, lo stesso Mezzavilla lascia anticipatamente il terreno di gioco per doppia ammonizione. Al 70, destro di Di Piazza ma il pallone termina di poco fuori dallo specchio della porta. Girandola di cambi per entrambi gli schieramenti e anche qualche cartellino giallo di troppo sventolato dal signor Zingarelli di Siena rispetto ad una prima frazione più corretta e con meno falli. Tiro di Bianchimano, all’82esimo, e pallone che finisce alto sulla traversa difesa da Perucchini. Nei minuti finali, recupero compreso, il Lecce controlla con intelligenza, e senza rischiare nulla, e chiude la gara con un 3-2 insperato dopo il doppio iniziale svantaggio.