Selke e i centrali ucraini - Top&flop di Hertha Berlino-Zorya
TOP:
Il gol dell'1-0 - Un'azione strepitosa quella grazie alla quale l'Hertha Berlino si è portato in vantaggio sullo Zorya. Imbucata per Kalou sulla sinistra, che col tacco scarica a Mittelstadt. Cross al bacio del terzino, che pesca Selke sul secondo palo. Un attaccante come lui di testa da lì non può proprio sbagliare. Un cioccolatino per l'attaccante tedesco.
La prova di Selke - Da attaccante vero, di razza, come Dio comanda. Selke è quella punta che tutti gli allenatori vorrebbero avere in rosa: tanto lavoro sporco, di sponda, di pressing e quel fiuto capace di farlo trovare sempre al posto giusto e al momento giusto.
L'intraprendenza di Kalou - Schierato dal primo minuto sulla fascia sinistra, l'ex Chelsea dimostra che quando è in giornata rappresenta sempre il pericolo numero uno per le difese avversarie. Chiedetelo ad Opanasenko, che ha fatto una fatica enorme per provare a contenerlo, riuscendoci poco e niente. Gli manca costanza, altrimenti lo vedremmo ancora a livelli più alti.
FLOP:
I centrali dello Zorya - Svatok e Grechyshkin deludono le aspettative. Ci si aspettava solidità da parte loro, e invece è arrivata soltanto tanta insicurezza. Si perdono Selke più e più volte, fino a subire due gol dall'attaccante tedesco. E in entrambi i casi le posizioni dei due non erano impeccabili.
L'insicurezza di Lunin - Il secondo gol di Selke è sicuramente in gran parte merito suo, ma anche Lunin ha qualche colpa. Un'uscita troppo frettolosa e l'incapacità di non farsi saltare dall'attaccante hanno fatto il resto e, di fatto, chiuso la partita. Il portiere dello Zorya non s'è mai mostrato sicuro, con un altro paio di prese così così nel corso del match.
L'approccio dello Zorya - In Europa non si può scendere in campo con una mentalità troppo remissiva. E' questo uno degli errori commessi dallo Zorya, preso a pallonate per il primo quarto d'ora di partita, fino al primo gol di Selke. Un atteggiamento sicuramente troppo timido.