Sconfitta indolore. Roma agli ottavi nonostante Vermaelen
La qualificazione era già stata blindata in terra spagnola, uno 0-4 maturato all'Estadio de la Cerámica che aveva messo Spalletti al riparo da brutte sorprese. Però, la Roma che s'è vista questa sera all'Olimpico non ha convinto nessuno. Anche se in campo c'erano diverse seconde linee.
Il mister di Certaldo ha schierato dal primo minuto giocatori come Alisson, Vermaelen, Mario Rui, Totti ed El Shaarawy che fin qui hanno giocato poco. Nessuno ha sfigurato, eccezion fatta per il difensore belga che in Italia proprio non riesce a ingranare. E continua a collezionare figuracce.
Se infatti gli spagnoli dopo 15 minuti hanno trovato il gol, la colpa è tutta da attribuire al calciatore di proprietà del Barcellona: su un cross dalla destra di Soldado, Vermaelen ha colpito malissimo la sfera servendo a Borrè un pallone che andava solo depositato in fondo al sacco.
La rete dello 0-1 non rimette in discussione la sfida, ma la squadra di Fran Escribá ha il merito di continuare a crederci. Se da un lato la Roma vivacchia, dall'altro il Villarreal continua a provarci e poco dopo la mezz'ora chiama Alisson al gran intervento su una botta dalla distanza di Rodrigo.
La ripresa, se possibile, è andata via su ritmi ancora più bassi. Al 49esimo, un altro errore di Vermaelen ha permesso a Borrè di concludere ancora una volta in porta, ma questa volta Alisson ha avuto la meglio. Seconda parata decisiva per il brasiliano, la penultima di una gara che nei successivi 40 minuti - oltre all'ingenuo doppio giallo rimediato da Rüdiger - ha visto principalmente i padroni di casa affacciarsi in attacco. Nessuna occasione trascendentale, quasi esclusivamente gestione del pallone per accompagnare la partita fino all'89 quando Borrè per la terza volta ha concluso in porta. E ha trovato ancora una volta Alisson sulla sua strada.
Per la Roma sconfitta indolore che non cambia la sostanza: staccato il pass per gli ottavi di finale di Europa League.