Sarri: "Ora sappiamo soffrire. Ventura poco difeso, non solo colpa sua"
Ai microfoni di Rai Sport, è intervenuto Maurizio Sarri che ha commentato così la vittoria del suo Napoli contro il Milan?
Scudetto nelle vostre corde?
"Questo non lo so, se ci possiamo candidare o no. Al massimo mi candiderò per le prossime elezioni e il partito lo devo fondare io perché quelli attuali non mi soddisfano molto. Stiamo facendo bene ma non possiamo fare discorsi su una vicenda che si conclude tra sette mesi. Pensiamo solo a continuare su questa strada, ci danno stanchi già ora quindi non so ce la faremo per altri sette mesi. Sappiamo che questa media punti è impossibile da sostenere nel periodo medio-lungo. Vediamo se quando comincia l'eliminazione saremo ancora nel gruppetto".
Ha fatto male vedere Insigne in panchina con la nazionale?
"Era da una parte dispiacere e un pizzico contento perché sarebbe tornato più riposato. E' una polemica sterile, perché Ventura ha sempre giocato con due punte e ha proseguito sempre sulla strada che conosceva meglio, avrà fatto i suoi errori ma non mi è piaciuto il linciaggio mediatico e nessuno nelle cariche istituzionali ha preso le sue difese. Non penso che siano solo sue le colpe. Qualcuno doveva prendere la sua difesa, si dovevano assumere qualche responsabilità altre componenti".
Si aspettava le dimissioni?
"Non mi interessano le dimissioni, a me interessava che venisse salvaguardata la dignità di un professionista. Ho sentito alla radio un politico che diceva che Ventura era un incompetente e non è possibile sentire certe cose perché all'estero valgono gli allenatori italiani, non i politici mi pare. Mi ha fatto male questa storia dal punto di vista umano, qualcuno doveva difenderlo, questo fa l'allenatore professionista da 35 anni e non può essere trattato in questo modo".
State imparando a vincere anche quando giocate male?
"A me piacerebbe giocare bene sempre e vincere sempre ma se devo scegliere tra le due preferisco vincere. E' una squadra che in questo momento ha una capacità di sofferenza in alcuni momenti di difficoltà della partita che prima non aveva".
Come farete senza Ghoulam?
"Io penso che sostituire Ghoulam in questo momento, in Europa ci sono uno-due che lo potrebbero sostituire a questo livello perché era uno dei tre più forti d'Europa. Mario Rui è uno scattista, non ha la forza che ha Faouzi, ha fatto un buon primo tempo, ha trovato profondità ma secondo me non può esprimersi al massimo e non può avere un minutaggio altissimo, in allenamento non riesce a spremersi a livello totale e deve giocare qualche partita per ritrovare la condizione. Sarà difficile che giochi martedì".
Sulla gara contro lo Shakhtar?
"Rappresenta un'opportunità, siamo messi male ma vincendo potrebbe riapersi tutto, non è facile giochiamo contro una buona squadra, sarà una sfida difficile ma possiamo giocare senza pressione e provarci".