Sampdoria, la colonia polacca cresce: ecco Kownacki

Rinforzo dall'est per la Sampdoria. Nella mattinata di ieri Dawid Kownacki ha sostenuto le visite mediche a Genova e nel pomeriggio si è subito messo a disposizione di mister Giampaolo nel ritiro di Ponte di Legno. Una trattativa lunga, complicata, con diversi ostacoli dovuti alla folta concorrenza per l'attaccante ex Lech Poznan. Adesso però è stata posta la parola fine sulla telenovela che ha animato l'inizio della campagna trasferimenti e la truppa blucerchiata può dunque contare di un elemento in più nel proprio reparto offensivo. Salgono a tre i giocatori provenienti dalla Polonia. Prima Linetty e poi Bereszynski sono stati innesti molto interessanti che, soprattutto il primo, si sono ritagliati uno spazio importante nella scacchiera doriana. Ma chi è Dawid Konacki? Classe 1997 titolare inamovibile della nazionale Under 21, che però non ha trovato fortuna nell'Europeo di categoria organizzato in patria, è in grado di ricoprire tutti e tre i ruoli dell'attacco anche se il ct Marcin Dorna lo schierava sulla trequarti alle spalle della punta centrale Platek o Stepinski.

Ottimo il feeling con il gol. Nelle tre stagioni disputati al Lech, il ragazzo ha totalizzato 94 gettoni realizzando 21 reti. Un buon biglietto da visita per un giocatore promettente che per la prima volta si misurerà con un campionato molto arduo. La speranza dei tifosi blucerchiati è che Kownacki possa ripercorrere le orme, almeno realizzative, di un altro colpo arrivato dall'est Europa, più precisamente dalla Repubblica Ceca. Stiamo parlando di Patrik Schick che nell'anno passato ha fatto vedere buone cose e per cui la Juventus ha sborsato la “modica” cifra di 30 milioni di euro. In patria è già stato paragonato ad un centravanti illustre come Lewandowski e la società di Corte Lambruschini, conscia del talento del giocatore, ha proceduto a blindarlo fino al 2022. La sensazione è che la Sampdoria abbia messo gli occhi e, adesso, le mani su un altro ragazzo in grado di lasciare il segno.