Roma, Schick: "Grande feeling con Dzeko. L'obiettivo è lo Scudetto"
Patrik Schick, ospite dei microfoni di Sky, parla così nella sua prima intervista italiana da quando è arrivato alla Roma. Il primo argomento affrontato è il ritorno in campo contro il Chievo Verona: "Gli ultimi novanta minuti sono stati importanti, mi sono fermato per due mesi però quindi devo continuare ad allenarsi per far crescere la condizione. Sono migliorato tanto ultimamente ma non è facile dopo due mesi di stop, devo ancora lavorare ma adesso sto bene".
Il momento più duro e più bello dei tuoi primi mesi a Roma?
"L'infortunio è stato il più brutto, non puoi fare nulla e il più bello è stato il mio arrivo a Roma, l'arrivo in aeroporto è stato bellissimo".
Come ti trovi a Roma e con chi hai legato di più?
"Sono qui a Roma con la mia fidanzata e siamo tanti contenti. Con Dzeko ho legato tanto, posso parlare in ceco con lui".
L'intesa con Dzeko come procede?
"Ci ho giocato pochi minuti a Verona, ma ero esterno, ed è diverso rispetto a quando gioco punta. Credo sia andata bene, quando abbiamo giocato insieme abbiamo fatto bene".
Quanto e come pensi di poter incidere sul campionato?
"Sono un attaccante e quindi il mio obiettivo è fare gol, quando scendo in campo l'obiettivo è fare gol".
Forse davanti vi manca un po' di cattiveria per fare gol nell'ultimo periodo?
"Forse, è difficile. Quando hai fortuna segni in qualsiasi modo, senza diventa complicato. In allenamento lavoriamo sempre per fare più gol, è questa la strada".
La valutazione fatta del tuo cartellino ti carica di responsabilità?
"E' una grande motivazione, non voglio deludere nessuno. Sono venuto qui a Roma perché credo tanto nel mister e nella squadra, nelle nostre possibilità".
L'obiettivo può essere lo Scudetto fin da questa stagione?
"Sì, certo".