Roma, la ricetta anti Chelsea di Di Francesco
Fonte: Dal nostro inviato a Londra
Il Di Francesco ascoltato in conferenza stampa a Stamford Bridge, si è già dimenticato di essere un novellino della Champions League e, almeno a parole, ha mandato un chiaro messaggio al collega italiano che stasera sfiderà nel big match londinese. "Preparo tutte le partite per vincere - ha dichiarato l'allenatore giallorosso - Se pensassi di preparare una gara come questa con l'idea di strappare un punto sarei un folle". Non c'è sfrontatezza in queste dichiarazioni, ma solo l'ambizione di far crescere un gruppo che ancora si sta conoscendo e sta imparando a conoscere anche l'allenatore: "La maturazione della squadra passa anche da queste partite, sappiamo che affronteremo una big europea, ma i miei giocatori hanno grande voglia di dimostrare il proprio valore".
NAPOLI CAPUT MUNDI - L'errore che non deve commettere la formazione capitolina è quello di pensare troppo alla sconfitta in campionato contro il Napoli e Di Francesco lo sa bene: "Siamo usciti dal campo contro gli azzurri con la consapevolezza di aver giocato alla pari, e questa era una delle cose più importanti che dovevamo assimilare". Il tecnico sa però anche che il contraccolpo può essere di quelli duri da digerire e ai suoi ha chiarito un concetto non da poco alla vigilia di un match di Champions: "Questa partita servirà per superare la sconfitta di sabato scorso, ho visto che i miei giocatori hanno tutta l'intenzione di mostrare di saper andare oltre provando a fare risultato su un campo così difficile".
LA RICETTA GIUSTA - Di Francesco non si è voluto soffermare su particolari tatticismi, ma con poche parole ha provato a spiegare come la sua Roma dovrà intraprendere la Champions da qui fino alla fine: "Oltre alla fisicità e alla velocità di questa competizione, alla quale dobbiamo abituarci alla svelta correndo tanto, dobbiamo avere maggiore testa e maggiore qualità, queste sono le armi che possono permetterci di fare la differenza".
INFORTUNATI E CAMBI - Infine il tecnico romanista non si è pianto addosso davanti alla lunga lista di infortunati, ma anzi ha voluto mantenere l'intera rosa sul pezzo per poter sfruttare le qualità di tutti: "Anche il Chelsea ha molti infortunati, come li abbiamo noi. Ho tanti giocatori che possono incidere in questo tipo di partite - e sui cambi rispetto alle ultime gare - Certo che ne farò qualcuno, ma non vi dirò certo quali". Chiosa finale su un singolo, ovvero Maxime Gonalons: "A Baku ha giocato una buona mezz'ora prima di vivere male il grave errore commesso. In queste settimane però mi ha dimostrato il suo valore una volta di più e domani potrebbe essere della partita".