archivio
Menù Notizie

Roma, hai un gigante tra i pali. Alisson ferma l'Atletico Madrid: finisce 0-0

di Raimondo De Magistris
Fonte: Dal nostro inviato allo stadio Olimpico
Foto
© foto di Federico Gaetano

Un punto conquistato con gli artigli. Col carattere e con le parate. Un pareggio necessario per evitare che il risultato dell'Olimpico pesi già come un macigno sul discorso qualificazione. E' finita 0-0 Roma-Atletico Madrid, sfida valida per il primo turno di un girone C che, come prevedibile, dopo 90 minuti vede il Chelsea al comando in virtù del 6-0 rifilato al Qarabag.

Bruno Peres fuori forma e spesso fuori posizione. Nainggolan che ricerca continuamente quella collocazione alle spalle del tridente che l'ha esaltato nella passata stagione e Defrel che, pur mostrando sacrificio e buona volontà, aiuta poco in fase di non possesso. La Roma nel primo tempo si presenta al cospetto dell'Atletico Madrid con queste problematiche che rendono poco fluido il 4-3-3 di Di Francesco. E che costringono i giallorossi a buttarla sull'agonismo.
I padroni di casa col fisico cercano di minare le certezze dell'Atletico Madrid, ma a conti fatti sono dei colchoneros le occasioni più interessanti della prima parte di match. Si parte dopo meno di tre minuti con una discesa di Filipe Luis che permette a Saul di scheggiare il palo; si prosegue con due conclusioni di Vietto e Griezmann e si arriva al 33esimo con una occasione clamorosa: dopo una azione sviluppata sulla corsia destra, il pallone finisce sui piedi di Koke che dal limite dell'area piccola calcia a botta sicura. Olimpico ammutolito sul tiro del numero 6, ma con Alisson fuori gioco ci pensa Manolas in scivolata a salvare quasi sulla linea di porta. Un intervento straordinario al quale fa seguito una parata altrettanto importante del portiere brasiliano perché sullo sviluppo dell'azione, sempre a una manciata di metri dalla linea di porta, è Griezmann ad andare vicino al gol.
E la Roma? Una conclusione dalla distanza di Nainggolan, un tiro sbilenco di Dzeko da ottima posizione e poco altro. Nonostante un possesso palla che al duplice fischio recitava 56% per i giallorossi e 44% per i colchoneros.

La situazione diventa ancor più critica nella ripresa. Perché la Roma alla distanza comincia a calare fisicamente mettendo sempre più in risalto l'organizzazione dei ragazzi di Simeone. Sugli scudi restano solo i centrali di difesa e il portiere Alisson. Soprattutto Alisson. Tra il 56esimo e il 64esimo, tre interventi prodigiosi del portiere brasiliano tengono a galla il risultato.
Simeone inserisce nel giro di pochi minuti sia Correa che Carrasco, Di Francesco capisce che la Roma è in balia dell'avversario e risponde aggiungendo un difensore: dentro Fazio e fuori Defrel. Per un Roma che abbandona il 4-3-3 per affidarsi a un vero e proprio catenaccio: difesa a cinque più De Rossi qualche metro più avanti.
Un 5-3-2 che al cospetto dei numeri permette alla Roma di alzare il baricentro e di giocarsi l'ultimo quarto d'ora a viso aperto
. Senza far correre pericoli a Oblak, ma anche alleggerendo il lavoro di Alisson. L'uomo della provvidenza in una Roma tutta in costruzione, il portiere pigliatutto che anche a tempo scaduto mette la sua firma sul match opponendosi a un colpo di testa di Koke.

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves