Quasi 200 milioni di euro per un diciottenne. E non è un azzardo
Kylian Mbappé è l'uomo del momento. Oltre che del calciomercato di quest'estate. Perché un anno fa era impensabile poter pagare 222 milioni di Neymar, ma solo per una mera questione contabile. Ma dodici mesi addietro nessuno conosceva, a parte i dirigenti monegaschi, chi era questo straordinario Carneade, passato dall'anonimato alle luci della ribalta come in un film americano. Uno di quelli che si vendono l'anima al Diavolo per fare le cose maledettamente meglio degli altri, con una naturalezza che ha dell'inverosimile. Ecco, a tre anni dall'ultimo grande acquisto, quell'James Rodriguez che nel 2014 il Real acquistò dopo un Mondiale straordinario, può arrivare ancora dal Principato il colpo del decennio, con l'approdo di Mbappé, diciottenne, al Real.
Il costo è mirabolante: circa 200 milioni di euro per l'acquisto del francese che, con Cristiano Ronaldo, formerebbe una coppia da uragano. Certo, poi bisognerebbe fare i conti con il solito Karim Benzema, acquistato anni fa e sempre titolare pur se con qualche critica di troppo. Però Mbappé non sarebbe certamente un azzardo finanziario.
Consideriamo, innanzitutto, qual è la situazione economica del Real Madrid. Un anno fa, con 15 milioni di euro di cessioni (!) derivate dall'addio di Illarramendi, i Galacticos sfondarono quota 600 milioni di fatturato. Roba da urlo, soprattutto pensando che nell'estate successiva vennero ceduti solamente Jesé e Cheryshev, più o meno per il doppio rispetto al basco. Realisticamente il fatturato di quest'annata si attesterà sui 700 milioni, in prospettiva, con un aumento ancora incredibile. Dunque è valutabile acquistare un attaccante per più di un quarto del fatturato?
La risposta è sì, per tre motivi sostanzialmente: il primo è che, pur comprando Mbappé, il Real Madrid può disporre del bilancio della terza/quarta forza in Europa. Insomma, prendendo il francese ha le stesse risorse del Bayern Monaco. Secondariamente il ritorno di immagine per un nuovo campione, le cui maglie andrebbero a ruba: per James Rodriguez il costo venne praticamente ripagato dalle casacche ufficiali vendute in tutto il mondo. Il terzo è una questione di opportunità: Mbappé potrà giocare 15 anni nel Real Madrid, fino ai 33, realisticamente avendo alti e bassi. Pur avendo dei bassi, ma rimanendo calciatore Galacticos nonché icona del madridismo degli anni venti, Mbappé costerebbe poco più di 10 milioni di euro all'anno, di acquisto, più gli stipendi vari. E poi, almeno per 5-6 anni, non avrebbe svalutazione, a patto che rimanga su buoni livelli.
Il Real Madrid, insomma, non si lascerà scappare Mbappé. Per l'ennesima favola da raccontare nei suoi clamorosi anni di storia.