Pres. Viterbese: "Documentazione pronta, ma non iscrivo la squadra"
Come ogni estate, puntualmente ritorna il tormentone legato a patron Piero Camilli, che - come da copione - minaccia di non iscrivere la squadra, in questo caso la Viterbese, al prossimo campionato di Lega Pro. A dichiararlo è lo stesso presidente in una nota spedita alla stampa laziale e riportata da viterbonews24.it, dove afferma che "a oggi tutte le pratiche per l'iscrizione al prossimo campionato sono state ultimate, ogni documento è a posto, ma non sono comunque intenzionato in alcun modo a iscrivere la squadra. Sto, infatti, portando avanti alcune trattative per la cessione: intenzione, questa, che ho esplicitato più volte nelle ultime settimane".
Ferma, quindi, l'idea della vendita del club, ma con evidenti problematiche circa gli acquirenti: "In un mese e mezzo, neanche uno tra i possibili acquirenti che si sono presentati è stato in grado di fornire la fideiussione a garanzia dell'iscrizione al campionato. Se neanche si riesce a presentare questi requisiti minimi per incombenze improrogabili, di che cosa vogliamo parlare? Infine, voglio fare chiarezza una volta per tutte su un ulteriore aspetto: l'ipotesi che la famiglia Camilli possa continuare a detenere la proprietà della Viterbese Castrense, delegandone però la gestione al responsabile del settore giovanile, Mario Corinti, è solo frutto di una mente fantasiosa. E neanche tanto lucida".