Parma, Ferrari: "Desports prenderà il 60%. Si tratta di investitori seri"
Il vice presidente del Parma Marco Ferrari ha parlato in conferenza stampa del futuro del club e dell'arrivo del gruppo cinese Desports: “Dopo un mese di indiscrezioni, riteniamo corretto far luce sulla situazione societaria. Non abbiamo parlato sino ad ora per tenere alta la concentrazione in vista dei play off. Due anni e mezzo fa abbiamo cominciato un cammino, perché ritenemmo giusto che, in seguito all'umiliazione del fallimento, la classe imprenditoriale di Parma battesse un colpo, dimostrando di poter fare calcio in modo diverso rispetto a quello che era stato fatto. Crediamo sin ora di essere riusciti a mantenere quell'intenzione, però eravamo consapevoli che sarebbe stato un progetto in divenire. Abbiamo pensato di avere un socio di socio di maggioranza interno, ma non è stato possibile e quindi abbiamo capito che ci serviva qualcuno di esterno che si occupasse solo di sport. Abbiamo incontrato Jiang Lizhang, presidente del gruppo Desports, uno dei principali imprenditori sportivi del cinese e gestisce per esempio i diritti della Champions in Cina oltre che essere già entrato nel calcio acquistando il Granda e nel basket americano. Nelle scorse settimane il nuovo socio ha acquistato il 30%, mentre nelle prime settimane di luglio salirà al 60%.
Nuovo Inizio resterà al 30%, mentre PPC al 10%. Quest'ultima quota non diminuirà nei prossimi 5 anni. Il cda sarà composto da 9 membri: 3 saranno espressioni di Nuovo Inizio, 1 di PPC. Ci sarà una continuità di management, perché il lavoro eccellente che hanno svolto Carra, Faggiano e D'Aversa è stato apprezzato anche dai nuovi soci. Questo ci permetterà di dare continuità anche se io non avrò più un ruolo istituzionale, ma resterò come socio e tifoso. - continua Ferrari come riporta Parmalive.com parlando anche dell'ingresso di Crespo in società - Credo sia giusto che dica lui stesso il ruolo che rivestirà, ma sostanzialmente si occuperà della supervisione sotto il profilo tecnico e non gestionale".