archivio
Menù Notizie

Paganese, pari beffardo a Catanzaro: un autogol salva i giallorossi

di Stefano Sica
Foto
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Una vittoria sfumata sul più bello quando i giochi sembravano fatti, col Catanzaro quasi annichilito e privo di quella freschezza necessaria per salvare il salvabile. La Paganese non riesce a calare il poker di successi in trasferta e si fa beffare dai calabresi al Ceravolo nel recupero (1-1): decisivo l'autogol di Meroni, sfortunato nel deviare nella propria rete un tentativo di rinvio di Picone su conclusione quasi innocua di Anastasi. E pensare che gli azzurrostellati avevano sciupato nella ripresa tutto ciò che c'era da dissipare, cogliendo un palo e non finalizzando una serie di ripartenze gustose. Più equilibrato il primo tempo, con entrambe le squadre che si sono fronteggiate ad armi pari chiamando a qualche buon intervento i due portieri (Nordi e Gomis). Nel mezzo, il vantaggio azzurrostellato costruito sull'asse Cesaretti-Talamo. Meno lucidi i giallorossi dopo l'intervallo, sia nella costruzione del gioco sia nella produzione di vere occasioni da rete. La squadra di Dionigi, nel tentativo di recuperare lo svantaggio, ha prestato spesso il fianco ai break ospiti non riuscendo neanche a mantenere ordine e compattezza tra le linee.

PRIMO TEMPO - Nella Paganese, mister Favo ripropone il solito 4-3-3 scegliendo ancora Baccolo nel ruolo di play. Assente Tascone per squalifica, ai suoi lati ci sono Bensaja e Scarpa. Davanti a Gomis, in difesa, agiscono Picone, Piana, Meroni e Della Corte. Talamo ancora centrale nel tridente offensivo, con Cesaretti e Maiorano a supporto. Nel 3-5-2 di Dionigi, Di Nunzio comanda il pacchetto arretrato con Zanini e Nicoletti esterni. Le prime fasi del match sono di studio: il Catanzaro cerca di manovrare in maniera ordinata chiamando Spighi e Maita alla gestione della palla e provando ad ispirare più di una volta le imbucate a destra di Zanini. Tuttavia la prima chance giallorossa arriva con una botta da fuori area di Marin che Gomis trattiene tra le braccia ma che scaturisce da un piccolo pasticcio difensivo della Paganese. Gli azzurrostellati non riescono ad uscire con facilità, tranne quando Talamo prova una conclusione a giro completamente sballata. Insomma, il Catanzaro sta con buona continuità nella metà campo campana, ma è assai prevedibile e poco produttivo. E al 31', arriva come un dardo bruciante il vantaggio ospite, con la Paganese che in verità aveva già iniziato a prendere qualche metro agli avversari: Cesaretti vede il taglio di Talamo (nella foto) che si inserisce nello spazio meno presidiato dell'area giallorossa e fulmina da pochi metri Nordi. La reazione del Catanzaro non è consistente più di tanto e un calcio franco di Marin trova il colpo di testa, alto sulla traversa, di Spighi. La Paganese è però visibilmente in crescita e inizia a flirtare con le ripartenze: Cesaretti imbecca sul lato opposto Talamo, il quale converge al centro e spara il siluro che Nordi manda a fatica sopra la traversa. E' il segnale che legittima il vantaggio azzurrostellato. Il Catanzaro occupa soprattutto la catena di destra perché, sull'altra corsia, Nicoletti è spesso timido e impreciso. I ritmi, però, non sono esaltanti e Zanini, servito da Maita, deve inventarsi un fendente dopo essersi accentrato con una certa scaltrezza (parata non facile di Gomis). E' l'ultimo sussulto prima dell'intervallo.

SECONDO TEMPO - Piccole schermaglie anche ad inizio ripresa: la Paganese si presenta con un inserimento di Scarpa che chiude alto di testa un servizio di Talamo, quindi il Catanzaro risponde con l'ennesimo sinistro di Zanini (il migliore dei suoi) che Gomis deve pulire in corner. Ngamba rileva Maiorano e da quel momento sarà solo Paganese. Tantissime le occasioni in serie create dalla squadra di Favo, specialmente in contropiede. Nordi ipnotizza Baccolo, involatosi in solitudine verso la porta giallorossa, poi Talamo, pescato da una sapiente verticalizzazione di Della Corte, spedisce sull'esterno della rete la propria conclusione a colpo sicuro. Subito dopo, la pennellata a giro di Bensaja coglie il palo a Nordi battuto. Il Catanzaro è oramai tramortito e senza idee, tanto che Zanini, per trovare fortuna, deve ricorrere ad una palese simulazione in area rimediando il giallo dal palermitano Capone. La Paganese meriterebbe a mani basse il secondo gol e Cesaretti prova ad emulare Bensaja (anche se da una mattonella più arretrata) senza però cogliere lo specchio, con Nordi fuori causa. Favo ricorre ad un centrocampo più muscolare quando manca ancora un quarto d'ora alla fine della gara: dentro Bernardini, fuori Bensaja, fischiatissimo dai suoi ex tifosi. Un cambio speculare a quello che vede avvicendarsi Talamo con Regolanti, il quale ha il compito di tenere palla per non costringere i compagni alle barricate. Ma il Catanzaro non tira mai in porta e prova solo a creare qualche mischia infruttuosa. Eppure al 92' arriva la beffa per gli azzurrostellati, inaspettata e immeritata: il solito Zanini apparecchia per Anastasi la cui conclusione è debole e fuori misura, ma il rinvio di prima intenzione di Picone incontra a due metri le gambe di Meroni. La carambola maligna finisce alle spalle di Gomis e salva il Catanzaro da una sconfitta pressoché certa, privando la Paganese di due punti sacrosanti e costruiti sul campo. Tanto grasso che cola per i calabresi, e tantissimo da recriminare per gli azzurrostellati, che devono sicuramente prendersela con la cattiva sorte, ma anche con la propria imprecisione e le proprie ingenuità strutturali. Animi caldi al fischio finale, con i giocatori delle due squadre che non se le mandano a dire: Gomis viene vistosamente spintonato alle spalle da un atleta giallorosso e la tensione sale per qualche minuto alle stelle. Poi tutto torna alla normalità. Resta, comunque, la sensazione di una squadra in netta crescita dal punto di vista tattico e mentale, finalmente più spavalda e lontanissima dall'ansia di un tempo. Top di giornata Talamo e Cesaretti, i gemelli del gol azzurrostellati. Sempre proficua l'intesa tra i due assi di Favo, entrambi ispirati e tirati a lucido. Apprezzabile come sempre la prova di Scarpa, più che sufficiente quella di Baccolo (anche se pesa l'errore sottoporta nella ripresa). Retroguardia tutto sommato attenta, al netto di qualche disimpegno troppo ballerino da parte dei due centrali.

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves