Niente pace per la B: Latina verso l'esercizio provvisorio per evitare il fallimento
Non sembra esserci pace per la Serie B in questa stagione. Dopo il caso Pisa che ha condizionato tutta la prima parte di stagione con il club toscano sul filo del fallimento e salvato dall'arrivo di Giuseppe Corrado, un altro club adesso vede materializzarsi i fantasmi del fallimento. Si tratta del Latina il cui nuovo presidente, Benedetto Mancini, nella giornata di oggi ha chiesto al tribunale l'inizio dell'esercizio provvisorio per salvare il titolo sportivo e provare a procedere verso il salvataggio del club pontino che vive un momento di grande difficoltà economica ereditata dalla precedente gestione. Una richiesta che molto probabilmente verrà accolta come successo nel recente passato con il Bari, il Pescara, il Parma e diverse altre società, ma che non eviterà la penalizzazione in classifica – almeno un paio di punti – a causa del mancato pagamento di stipendi e contributi nei termini previsti.
Una situazione che avrà certamente ripercussioni sulla squadra come ammesso anche da Vivarini in conferenza stampa alla viglia della sfida col Novara: “Purtroppo nel calcio, anche nei momenti in cui le cose vanno bene, non è l'allenatore o la società che fanno i risultati ma l'unione di tutte le componenti. Quello che stiamo vivendo è surreale, non lo posso nascondere, tutto ciò si riflette sui giocatori, non abbiamo la stessa concentrazione di una squadra che non ha problemi di questo tipo”. Starà all'allenatore e al gruppo riuscire a compattarsi ulteriormente – come ha fatto il Pisa per tutto il girone d'andata per esempio – e conquistare la permanenza in Serie B che sarebbe un ottimo viatico per il salvataggio della società.