Modena, le cessione del club: never ending story
La situazione in casa Modena è vicina a un paradosso non indifferente. Se da un lato il mercato prosegue celermente, anche con rinforzi di qualità, dall'altro c'è una società che all'apparenza sembra immobile, e che ancora non ha deciso cosa fare da grande: la cessione del club ancora non è avvenuta, e la grana stadio non è stata risolta.
Anzi, per quel che concerne il “Braglia” si può serenamente dire che il Modena sia senza casa, la convenzione con il comune non è stata rinnovata e patron Caliendo non si è minimamente preoccupato di saldare i debiti con un'amministrazione che non è più intenzionata ad avere rapporti con lui e preme per la vendita, ma anzi, si è limitato a trasferire gli uffici presso il centro sportivo Mammut Club, che pare poi essere la grana per il definitivo passaggio di quote.
Che avverrà – se mai avverrà a Carmelo Salerno, che si sta costantemente incontrando con l'attuale proprietà per cercare di sbloccare la situazione: forse entro domani una sorta di closing ci sarà, ma la sensazione è che sia un closing alla Palermo, per intendersi.
Almeno per il momento. Di sicuro comunque c'è che Caliendo ha necessità di fondi per saldare le pendenze a suo carico con vari creditori, ma Salerno sembrerebbe “solo” intenzionato a ripianare parte dei debiti, non la sua totalità: un accordo di massima è stato probabilmente trovato, e forse anche un preliminare già stilato, ma senza firme in calce niente vale.
Si può solo attendere, ma il tempo stringe, ed è tiranno.