Modena, dalla questione stadio ai fuori rosa: il dramma del club
Una drammatica situazione quella che sta colpendo il Modena, alle prese con una possibile riapertura della trattativa societaria per la cessione del club all'imprenditore Carmelo Salerno. Difficile comunque che la stessa vada in porto, perché domanda e offerta sembrano ancora nuovamente molto distanti, nonostante il peggioramento della situazione debitoria dei romagnoli.
Soprattutto a causa delle folli ed evitabili spese che il club ha avuto.
In estate la proprietà non ha mai risposto agli appelli del comune – con il quale è per altro in situazione di morosità – per la questione stadio, tanto che adesso, nonostante l’amministrazione avrebbe concesso alla squadra l’utilizzo dell’impianto, lo stesso è in manutenzione, e i canarini si trovano pertanto costretti a sostenere le spese per giocare a Forlì: 200 km ogni due settimane, più una legittima quota di affitto che i biancorossi richiedono anticipatamente. Non solo, a libro paga ci sono anche cinque calciatori fuori rosa, il difensore Simone Fautario, i tre centrocampisti Agustín Olivera, Fabio Sakaj e Alimeyaw Salifu e il trequartista Antonio Loi: il tutto con un posto in lista ancora disponibile e una coperta corta che poteva tranquillamente essere irrobustita da questi innesti, che da tempo si stanno allenando nel campo adiacente a quello dove si allena la squadra in lista. Ultima, ma non ultima, il possibile non pagamento delle scadenze Irap e Irpef di ieri: se così fosse, altri punti di penalizzazione, e altri esborsi.