Miura nella leggenda. È il più anziano giocatore della storia del calcio
Kazuyoshi Miura entra nella storia. Il primo giapponese ad aver giocato in Serie A (nell'ormai lontano 1994, al Genoa) è diventato il più anziano giocatore ad aver giocato una partita di calcio professionistico. E' successo nella notte, quando a 50 anni e sette giorni guidando l'attacco del Yokohama FC ha affrontato il V-Varen Nagasaki, incontro valido per la J-League 2, il secondo livello del campionato nipponico. Infranto così un record durato 52 anni appartenuto a Stanley Matthews, il quale a 50 anni e 5 giorni giocò la sua ultima partita con la maglia dello Stoke City. Considerato in patria una leggenda, Miura è il secondo miglior marcatore della storia della nazionale giapponese con 55 reti in 89 partite. Appena adolescente, come l'idolo dei cartoni animati Oliver Hutton, si trasferì in Brasile dove ha vissuto 4 anni e ha vinto il campionato paranaense con il Coritiba.
Il suo acquisto da parte del Genoa fu il primo caso in Italia dove un club guadagnava in termini economici acquistando un giocatore (i numerosi sponsor nipponici pagavano fior di soldi ogni volta che il centravanti del Sol Levante calcava il terreno di gioco in un campo di Serie A). Per lui anche esperienze in Croazia e Australia, oltre che nel calcio a 5 negli ultimi anni di carriera.