Milan: Montella vuole restare, si gioca il futuro con l’Europa
Che sia proprietà cinese o attuale società, Vincenzo Montella vuole assolutamente restare sulla panchina del Milan, a lungo sognata e ottenuta con sudore e fatica. L’allenatore napoletano non ha difficoltà ad ammetterlo, la panchina rossonera rappresenta un punto di arrivo dopo tanta gavetta e spera di rimanerci anche l’anno prossimo, avendo un contratto fino a giugno 2018. In questo momento Montella è sotto la lente d’ingrandimento perché pure i cinesi hanno intenzione di continuare con l’attuale tecnico, ma come sempre sarà il campo il giudice supremo. Se il Milan dovesse finalmente qualificarsi per l’Europa League, allora Montella avrebbe molte più possibilità di essere confermato. “Sicuramente sono contento di allenare il Milan, ho inseguito tanto questa società e mi auguro che possa esserci la possibilità di continuare. Non dipende solo da me", ha detto ieri in conferenza stampa.
Intanto oggi arriva un altro importante banco di prova per il Milan, una sorta di spareggio europeo dopo la gara pareggiata con la Lazio. A San Siro i rossoneri ospitano la Fiorentina e dovranno ricominciare a vincere se davvero vogliono lottare fino alla fine per il sesto posto. Il Milan nel girone di ritorno non ha mai vinto e addirittura il successo casalingo manca dall8 gennaio quando superò a fatica il Cagliari. E’ una situazione non facile perché la viola sta vivendo un grande momento di fiducia, gli unici elementi che fanno sperare il Milan riguardano l’assenza di Bernardeschi e la stanchezze che potrebbe frenare la Fiorentina dopo l’impegno di giovedì in Germania. Montella ha qualche dubbio a centrocampo tra Pasalic e Bertolacci, mentre in attacco dovrebbe tornare Bacca. In difesa e in mediana rientrano Paletta e Kucka dopo aver scontato un turno di squalifica.