Milan, Montella: "Sereno per il futuro. Io ct? Quando avrò i capelli bianchi"
Il tecnico del Milan Vincenzo Montella ha parlato a Sky Sport dopo la consegna della Panchina d'Oro: "Ho votato Di Francesco perché pensavo che lo meritasse, anche se il premio per Sarri è giusto. Napoli-Juve? Sarà una partita importantissima, di alto livello tattico e fisico ma continuo a credere che la Juve abbia qualcosina in più. Il closing? Non ci abbiamo mai pensato come squadra. So di essere ripetitivo, ma a Milanello non manca niente e funzionano tutte le componenti, quindi noi non abbiamo alibi. L'Europa? Come gruppo abbiamo sempre pensato al presente guardando agli obiettivi futuri. Abbiamo dovuto ovviare ad alcuni infortuni strani, sempre senza appellarci agli alibi perché la positività porta sempre qualcosa. Il mio futuro? Un allenatore è sempre sotto valutazione. Ognuno deve fare le proprie valutazioni in base alle aspettative future.
Umanamente sono molto sereno, sia che resti questa società sia che si vada verso un cambio. A noi è mancato moltissimo Montolivo, ora ci manca Abate così come Bonaventura che aveva raggiunto un livello molto alto. Faccio un in bocca al lupo ad Abate, noi però dobbiamo guardare al futuro. Donnarumma titolare in azzurro? E' un ragazzo equilibrato, non perderà la misura anche perché alle spalle ha una bella famiglia. Io in Nazionale? Se ne sono dette tante, ma io sto bene al Milan. Ho sempre pensato che l'allenatore della Nazionale deve avere i capelli bianchi, per me è un po' presto. La classifica? Noi dobbiamo solo fare il nostro dovere, cercando di avere un cammino da Champions".