Milan, accelerata per Kalinic ma Belotti resta in orbita
C’è grande fermento intorno alla punta del Milan, il borsino va aggiornato quotidianamente perché nel giro di 72 ore dalla lista della dirigenza rossonera sono stati depennati Morata e Aybameyang, mentre Belotti resta un’operazione difficile per i costi. Il problema è la diversa valutazione che fa il Milan dell’attaccante rispetto alla società granata. Cairo insiste con la cifra intorno ai 100 milioni, mentre Fassone e Mirabelli vorrebbero arrivare massimo a 60 milioni più un paio di contropartite.
Allora per non andare troppo per le lunghe e provare a chiudere subito un attaccate in vista degli impegni stagionali, il Milan ha pensato di concretizzare l’operazione Nikola Kalinic, croato della Fiorentina in rottura con l’ambiente viola. L’operazione dovrebbe farsi sui 26-27 milioni più bonus, un giocatore duttile che piace molto a Montella. Il tifo rossonero non è felicissimo della scelta perché sognava il grande nome, ma Kalinic rappresenta un giocatore esperto, capace di segnare e far segnare chi gira attorno a lui. L’accelerata c’è stata nelle ultime ore e con il ritorno della dirigenza milanista dalla Cina si potrebbe davvero chiudere.
L’arrivo di Kalinic escluderebbe Belotti? La risposta è no, dipende però dagli sviluppi della trattativa con il Gallo, ma il Milan se avesse l’occasione giusta potrebbe davvero prenderli entrambi. Le pretese di Cairo però dovranno moderarsi, altrimenti sarebbe davvero difficile prendere Belotti.