Messico, con il Chicharito per puntare ai quarti
Quella in Russia sarà la settima (su 15 presenze totali) Coppa del Mondo consecutiva a cui il Messico parteciperà e l'obiettivo, non dichiarato, sarà quello di superare gli ottavi di finale e eguagliare quei quarti raggiunti solo nel 1970 e nel 1986 quando il Messico era il paese ospitante della competizione. Una qualificazione conquistata vincendo il girone finale Nord-Centro Americano con cinque punti sul Costa Rica e una sconfitta ininfluente all'ultima gara contro l'Honduras che ha però permesso a quest'ultimo di scavalcare gli USA eliminandoli dalla corsa a Russia 2018.
L'allenatore Juan Carlos Osorio – Colombiano classe '61 dopo una carriera vissuta praticamente in patria come calciatore ha iniziato a lavorare come allenatore negli Stati Uniti prima di approdare al Manchester City come assistente di Kevin Keegan per cinque anni. Poi il rientro in patria dove allena per un anno Millionarios prima di ripartire per gli USA dove guida Chicago Fire e New York Red Bulls vincendo con quest'ultimo club la Estern Conference nel 2010. Poi il Messico per allenare Once Caldas e Puebla prima di un nuovo giro in patria con l'Atletico Nacional (due Apertura, una Finalizacion e una Copa Colombia) e infine il Brasile per guidare il San Paolo. Nel 2015 approda alla Nazionale messicana con cui conquista la qualificazione alla Coppa del Mondo.
La stella Javier Hernandez – Ormai da anni il Chicharito è il faro della Tricolor di cui è il miglior marcatore della storia con 47 reti in 91 gare ufficiali. Una carriera costruita in Europa prima con il Manchester United dove segna 37 reti in 103 presenze prima di un passaggio non esaltante al Real Madrid e la rinascita in Germania con il Bayer Leverkusen dove in due anni segna 28 reti in 54 partite e conquista una nuova chance in Premier League con il West Ham.
La possibile sorpresa Hirving Lozano – Classe '95, esterno di grandissima qualità cresciuto nel Pachuca, Lozano ha avuto un impatto devastante con l'Europa. Approdato in estate al PSV Eindhoven in Olanda il giovane messicano in undici partite di Eredivisie ha messo a segno 10 reti, conditi anche da cinque assist, per una media realizzativa di un gol ogni 92 minuti. Numeri importanti che confermano le qualità che gli addetti ai lavori avevano intravisto già nei mesi precedenti al trasferimento nel Vecchio Continente. Il Manchester City lo controlla ed è pronto, se Lozano continuerà così, a portarlo in Premier con un anno d'anticipo sui tempi concordati col PSV in estate. Il Mondiale potrebbe inoltre essere il suo definitivo trampolino di lancio verso l'Olimpo del calcio internazionale.
Messico: la probabile formazione (4-3-3) - Corona; Salcedo, Ayala, Moreno, Layun; Guardado, Reyes, Dos Santos; Gallardo, Hernandez, Aquino.
Di seguito il calendario del gruppo F di Russia 2018:
GERMANIA
MESSICO
SVEZIA
COREA DEL SUD
Prima giornata
17 giugno, Mosca: GERMANIA-MESSICO
18 giugno, Nizhny Novgorod, SVEZIA-COREA DEL SUD
Seconda giornata
23 giugno, Sochi: GERMANIA-SVEZIA
23 giugno, Rostov: COREA DEL SUD-MESSICO
Terza giornata
27 giugno, Kazan: COREA DEL SUD-GERMANIA
27 giugno, Ekaterinburg: MESSICO-SVEZIA