Manolas e De Vrij, rinnovo alle porte con destini diversi
Scadenze, rinnovi, clausole da fissare e una scelta difficile: partire o restare? Due percorsi molto simili, destinati a finire in modo diverso. I due perni delle difese di Lazio e Roma, Stefan de Vrij e Kostas Manolas, potrebbero trovare a breve l'accordo con le società capitoline per il prolungamento del contratto in scadenza rispettivamente a giugno 2018 e giugno 2019, ma solo con l'inserimento di una clausola risolutiva che ne possa agevolare la cessione, in un futuro più o meno prossimo. È il caso soprattutto dell'olandese, che in estate potrebbe fare le valigie direzione Milano o Torino, con Inter e Juventus (insieme a tanti club europei) pronte a darsi battaglia per assicurarsi uno dei centrali più forti in circolazione a un prezzo molto conveniente: 25/30 milioni (questa dovrebbe essere la clausola) per un classe '92 saranno soldi ben spesi.
Diverso, invece, è il discorso per Manolas: nell'ultima sessione di mercato sembrava a un passo dall'addio, direzione Russia, dove lo Zenit di Mancini era pronto a ricoprirlo d'oro. Poi la scelta di restare e di sposare il progetto della nuova Roma di Di Francesco e Monchi, di cui è diventato colonna e uomo simbolo. Adesso è vicina la firma per un triennale da 3 milioni a stagione: chi lo vorrà dovrà sborsare non meno di 35 milioni. Comunque vada, a vincere saranno i due club della capitale, che otterranno nella migliore delle ipotesi una robusta plusvalenza, dopo aver sborsato in totale solo 20 milioni (13 per il greco, 7 per De Vrij) nel 2014. Ma le trattative dovranno chiudersi entro gennaio, altrimenti si rischia una clamorosa beffa.