Malagò: "Tavecchio può decidere di restare ma occorre fare meglio"
Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha parlato a Sky Sport: "Lo dico senza falsa diplomazia. Sono valutazioni che deve fare la Federazione e deve essere una loro scelta. Fa parte delle valutazione anche la scelta da parte dello stesso Ventura. C'è un rapporto contrattuale. Non è il primo o l'ultimo allenatore che la Nazionale decide di sollevare dall'incarico. Ognuno è padrone di valutare queste decisioni. Tavecchio? Ha valutato di non dimettersi, non era scontato che ascoltasse il mio consiglio. E' nelle sue facoltà e se si ritiene giusto questo, si va avanti così. E' un tema di responsabilità.
Il movimento popolare che è contro Tavecchio? Questo lo capisco ed è acclarato. C'è un mondo, che è quello del calcio, che è rappresentato dai vari componenti, che daranno fiducia a Tavecchio assumendosi questa responsabilità. Progettualità in FIGC? Non lo so perché non conosco di cosa si è parlato e non conosco i presupposti. Non è solo un discorso al singolo allenatore. Io sono una persona che dà fiducia al prossimo, ma penso che tutti si rendano conto che queste persone possono restare alla guida ma devono fare molto meglio di quanto fatto fino a ora. Ulivieri? E' libero di fare ciò che vuole e dire ciò che vuole, ma la mia eleganza non mi porta a polemizzare ulteriormente. Progetto stadio della Roma? Se devo stare a quanto leggo sui giornali c'è tutto uno stop and go legato ai tecnicismi. Sarebbe clamoroso se non si andasse avanti dopo tutto quello che è successo".