LIVE TMW - Sampdoria, Giampaolo: "Partiamo a fari spenti con tanta umiltà"
Fonte: Dall'inviato a Bogliasco
Sampdoria ai nastri di partenza. Il primo impegno dei blucerchiati in campionato sarà domani sera davanti al pubblico amico contro il Benevento. Fra pochi istanti mister Marco Giampaolo presenterà in conferenza stampa la sfida del "Ferraris". Seguite la diretta testuale su Tuttomercatoweb.com.
12.32 - Inizia la conferenza stampa.
Domani primo giorno di scuola?
"L'esordio è sempre una partita che tutti aspettano con la voglia di far verifiche e probabilmente di far paragoni e togliersi delle curiosità. E' sempre una partita diversa rispetto al canovaccio del campionato. Noi abbiamo un piccolo vantaggio nei confronti di noi stessi che è quello di conoscerci. E' stato come continuare il lavoro".
TMW: quali insidie può nascondere la gara con il Benevento?
"Le insidie ci sono in tutte le partite a maggior ragione quando si pensa che contro il Benevento sia una gara scontata. Di scontato non c'è nulla. Il Benevento è una squadra che ha conoscenze e ha un modo di fare calcio. Baroni è un allenatore che ha le idee chiare e la squadra recita un copione e un modo di fare calcio che ricorda il mio primo Ascoli o il Toro di Ventura. Penso che la partita vada presa con le pinze giuste".
TMW: Quagliarella e Murru a disposizione?
"L'unico è Quagliarella che ha saltato qualche allenamento, Murru invece si è allenato tutta la settimana".
Come vede Quagliarella?
"Fabio è un calciatore che sa giocare le partite. Ha una buona serenità, ha una grossa autostima. E' un calciatore consapevole della propria forza e diventa un valore aggiunto nella competizione. Un giocatore che si sente sempre sotto esame non va mai bene. Per me è un valore aggiunto di questa squadra".
Praet si sente spesso sotto esame?
"Non penso si senta sotto esame. Io dovrò convincerlo che è una mezzala ma col Foggia ci ha dato quello che ci aspettiamo da un giocatore come lui. Io ho detto di lui più volte che è un giocatore di livello internazionale per caratteristiche mentali".
Ferrari e Ramirez sono già dentro il tuo calcio?
"Con qualcuno puoi permetterti qualcosa in più o con altri puoi permetterti qualcosa in meno. Con qualcosa in meno intendo che non vada ad inficiare con la prestazione collettiva. Faccio scelte funzionali, tengo come metro di misura il lavoro, le conoscenze e la funzionalità. Poi la Samp deve essere forte come collettivo".
Il mercato?
"Oggi per me conta la partita di domani. Quello che manca lo diremo martedì, o giovedì. I miei calciatori a domani sono i migliori al mondo. Penso solo ad allenare quello che ho. Ci sono i tempi per fare le cose".
Ricky Alvarez?
"Io so che magari dirò una cosa impopolare ma devo dire quello che penso: Alvarez è un grandissimo che purtroppo ha qualche problema dal punto di vista ambientale. Alvarez ormai ha addosso l'occhio della critica e deve venirne fuori da solo. Alvarez rende il 30% di quello che è veramente. Lui ha la mia fiducia, deve superare quel gap. E' un messaggio al pubblico. Io lo vedo tutti i giorni, so quali sono le sue qualità".
Schick è un giocatore della Samp?
"Politicamente dovrei dire che è un giocatore della Samp ma praticamente no. Non so quanto ci vorrà per rimetterlo apposto. Tecnicamente è come se non ci fosse, se dovesse esserci vediamo che step deve compiere".
Regini come Alvarez?
"Regini è un giocatore puntuale, le sue partite le fa sempre, ha conoscenze e in questo pre-campionato ha sempre fatto bene. E' il nostro capitano ed è un giocatore affidabile. Gli errori si commettono, l'importante è come ti poni di fronte a questi errori".
Prima gara per il VAR.
"Abbiamo avuto una lezione con Rosetti, è chiaro e penso che possa aiutare. Bisogna soltanto abituarsi ai tempi della decisione perché noi non siamo abituati. Penso che l'intervento sia limitato a due o tre al massimo nei novanta minuti. Dobbiamo abituarci a queste piccole pause ma l'uso del VAR, sia chiaro, penso possa essere un aiuto per gli arbitri ma anche riconoscere le giustezze di un intervento o di una situazione. La decisione però è sempre dell'arbitro".
E' una Sampdoria che può migliorare la classifica dell'anno scorso?
"Non lo posso dire. E' una Sampdoria che deve lavorare molto per arrivare ad uno step di rendimento buono. Deve ripartire con lo stesso entusiasmo e la stessa voglia dell'anno scorso. La Samp parte a fari spenti con molta umiltà non dimenticando che noi abbiamo un grade valore aggiunto che non dobbiamo mai disperdere: il supporto della nostra tifoseria".
12.53 - Termina la conferenza stampa.