LIVE TMW - Juve, Allegri: "Atalanta come il Monaco, ci serva da lezione"
Nel post partita dell'Azzurri d'Italia (2-2 il finale, Conti al 45' nel primo tempo, poi l'autorete di Spinazzola al 5' della ripresa, Dani Alves al 38' e Freuler al 44'), l'allenatore bianconero Max Allegri analizza in conferenza stampa il match.
La conferenza comincia alle 23.18.
"Il pareggio stasera rispecchia l'andamento della partita. Il primo tempo abbiamo subìto l'atteggiamento tattico dell'Atalanta. Nella ripresa i ragazzi hanno fatto una bella gara, l'hanno ribaltata. Poi abbiamo preso gol nel finale, dopo aver incassato il vantaggio degli avversari nei minuti conclusivi del primo tempo. E' un risultato che ci deve fare riflettere. Mercoledì a Monaco troveremo un avversario simile all'Atalanta. Stasera è tutto sommato un pareggio importante, fino alla fine ci sarà da pedalare e da soffrire".
Ritiene salutare questo pareggio in vista di mercoledì? "Le antenna dritte le teniamo. Quando tutti ti dicono che sei bello e sei bravo è normale mollare qualcosa. Eravamo riusciti a metterla bene, ci è mancato qualcosa nel finale".
Spinazzola e Caldara sono della Juventus, il contratto dice che arriveranno a Torino solo nel 2018. Pensa di portarli via prima? "Parlare di mercato ora non ha senso. Posso dire che entrambi hanno fatto una buona partita e che hanno qualità importanti".
Rigore? "E' ininfluente ai fini del risultato. Bisogna accettare il verdetto del campo e fare tesoro degli errori, preparando la partita di mercoledì".
Atalanta come Monaco, ha detto. Non la preoccupa il fatto di andare in difficoltà in certe situazioni? "Abbiamo portato tanto la palla contro una squadra che ti salta addosso. Nella ripresa abbiamo giocato più velocemente".
E' contento? "No, bisognava vincere e dare un morso al campionato. Pareggiare a Bergamo non è un risultato da buttare. Ci serva però da lezione".
Rigore influente per ricordare i torti? "Non ho mai discusso un episodio. O ci ho sempre sorriso sopra. Non ci sono scusanti, non avremmo dovuto prendere gol nel finale. Abbiamo preso un punto sulla Roma, vediamola così. Se abbiamo battuto il Barcellona è anche merito delle grandi squadre come la Roma e il Napoli che possono ancora arrivare lontano, i giallorossi a 90 punti. Il che sta a significare che quello italiano è un grande campionato".
La conferenza termina alle 23.31