Leicester, Ranieri: "Pensiamo alla salvezza, sono felice per Conte"
Claudio Ranieri, tecnico del Leicester, ha parlato a Sky Sport in occasione del 'Premio Gianni Brera 2016'.
Ranieri, ha raccolto tanti premi in questi mesi... “Ho bisogno di punti in campionato (ride, ndr). Meno premi e più punti”.
La vittoria del Leicester in Premier è stata eccezionale. “Se sono qui è grazie ai miei calciatori, che hanno fatto qualcosa di incredibile. Eravamo partiti per salvarci, invece abbiamo vinto il campionato. Se ritiro questi premi, è perché sono il loro rappresentante. Ma il premio è merito loro”.
Non ha pensato a smettere dopo la vittoria in Premier? “Il pensiero mi verrà quando non avrò più il fuoco dentro e la passione per questo sport, quando sarò sazio dirò basta. Il titolo non ha cambiato nulla, ho ancora tante forze e mi piace stare in campo”.
Quali traguardi possibili per il Leicester? “Queste difficoltà erano aspettate, a inizio stagione dicevo dei 40 punti per la salvezza. Ero arrivato a Leicester per costruire una squadra da Europa League nel giro di 3-4 anni. Il mio presidente adesso ha detto di non pensare alle coppe varie, nemmeno alla Champions, ma solo a conquistare la salvezza”.
Guarda il campionato italiano? “La scuola italiana è riconosciuta in tutto il mondo. Quando le squadre estere trovano un'italiana nelle coppe sanno che è difficile batterla, mi auguro che la Serie A sia sempre più coinvolgente. Questo fa bene solo al calcio italiano nel mondo”.
Vede qualcosa di diverso in giro per l'Italia? “Difficile, ma non mi piace fare nomi. Il calcio italiano è in evoluzione, anche se resta fermo. Perché prima o poi le mode ritornano, i tecnici cambiano schemi di gioco ed è una novità. Ci sono tanti allenatori che stanno facendo bene, ma spero che le italiane in Europa siano sempre protagoniste”.
Intanto Conte sta facendo benissimo al Chelsea. “Sono molto contento per Antonio, è stato bravo perché con grandi campioni non è sempre facile vincere. Ha dato una idea comune ai vari campioni, sta meritando la prima posizione. Non sarà una passeggiata, noi l'anno scorso abbiamo avuto continuità quando le big hanno fallito. Quest'anno tutte le grandi squadre stanno facendo bene, quindi sarà difficile vincere il titolo”.