Le probabili formazioni di Spal-Hellas Verona - Pecchia recupera Pazzini
Scontro diretto, senza nessuna possibilità di appello. La Spal ospita l’Hellas Verona nella sedicesima giornata di Serie A. Da una parte i padroni di casa, con una settimana piena di recriminazioni, dall’altra una compagine che vuole ingranare la quinta e togliersi dalle zone scomode di classifica. Pecchia contro Semplici, una sfida già vista la scorso anno nel campionato cadetto. La rivalità si rinnova, ma in questo momento i punti pesano ancora di più rispetto alla stagione passata. E chi si ferma rischia davvero grosso.
COME ARRIVA LA SPAL – Due sconfitte in campionato ed un’eliminazione dalla Coppa Italia inaspettata. La Spal arriva questo match con la giusta carica agonista per potersi riprendere ciò che è mancato negli ultimi periodi. Serve convinzione, anche perché questo è un vero e proprio scontro salvezza e i ferraresi si affideranno ai propri tifosi per avere la meglio. Leonardo Semplici ha suonato la carica in conferenza stampa, non vuole cali di concentrazione: partita dopo partita senza pensare a quello che verrà dopo. La salvezza si ottiene con il lavoro quotidiano. Il tecnico della Spal non avrà a disposizione Felipe, squalificato dopo il rosso rimediato contro la Roma. Indisponibili anche Costa, Della Giovanna, Konate e Poluzzi. Abbondanza in attacco, con diversi dubbi. Il modulo sarà sempre il 3-5-2, con Gomis in porta. Vaisanen, Vicari e Salamon andranno a comporre il reparto difensivo. Centrocampo a tre con Schiattarella, Viviani e Grassi, mentre Lazzari e Mattiello agiranno a tutto campo. Al momento Floccari e Paloschi saranno i due titolari, ma Semplici potrebbe anche mescolare le carte in tavola prima dell’inizio della sfida: Borriello, Antenucci e Bonazzoli scaldano i motori.
COME ARRIVA L’HELLAS VERONA – Una sola vittoria esterna contro il Sassuolo e la voglia di fare bene in un match importantissimo. La squadra di Pecchia ha la consapevolezza di essere davanti ad un bivio: o si cambia rotta o si rischia davvero troppo. L’ottimismo non manca e lo stesso allenatore ha sottolineato il momento della squadra: nonostante una sola vittoria nelle ultime sette partite, gli scaligeri vogliono imporsi in una sfida fondamentale. Il tecnico recupera all’ultimo momento una pedina fondamentale come Giampaolo Pazzini, mentre Kean è in ripresa. Torna anche Bruno Zuculini, ma sicuramente non verrà rischiato dal primo minuto. Ancora assenti i lungodegenti Brosco, Zaccagni e Bianchetti. Il modulo non cambia, sarà ancora 4-3-3: Nicolas in porta, con Caceres, Caracciolo, Heurtaux e FareS in difesa. Il vertice basso del centrocampo dovrebbe essere Buchel, con Romulo e Bessa a supporto. Pazzini dovrebbe scendere in campo dal primo minuto, con Cerci e Verde sugli esterni.
LE PROBABILI FORMAZIONI
SPAL (3-5-2): Gomis; Vaisanen, Vicari, Salamon; Lazzari, Schiattarella, Viviani, Grassi, Mattiello; Floccari, Paloschi. A disposizione: Marchegiani, Meret, Cremonesi, Oikonomou, Bellemo, Mora, Rizzo, Schiavon, Vitale, Bonazzoli, Borriello, Antenucci. Allenatore: Leonardo Semplici.
VERONA (4-3-3): Nicolas; Caceres, Caracciolo, Heurtaux, Fares; Romulo, Buchel, Bessa; Verde, Pazzini, Cerci. A disposizione: Silvestri, Coppola, Zuculini B., Fossati, Kean, Zuculini F., Lee, Calvano, Valoti, Ferrari, Bearzotti, Souprayen, Felicioli. Allenatore: Fabio Pecchia.