Le pagelle dello Stoccarda - Zieler para le Vespe, Brekalo spaccapartita

Zieler 7 - Para tutte le Vespe che gli ronzano attorno. Ci mette i pugni sul tiro Yarmolenko, usa gli effetti speciali quando deve respingere il tiro di Gotze e neutralizza persino il rigore di Schurrle. Alzare le mani in segno di resa solo sul tap-in di Philipp.

Baumgartl 6 - Con le buone o le cattive maniere l'avversario di turno lo ferma puntualmente. Approfitta molto della permissività dell'arbitro, ma risulta efficace anche giocando pulito.

Badstuber 6.5 - Guida una retroguardia solida che, di fatto, perde acqua solo in pieno recupero del primo tempo su una situazione di palla inattiva. Esce vincitore in 9 contrasti su 10 dei tanti che ingaggia.

Pavard 5.5 - Inopinato il tocco di mano in area con cui rischia di far cambiare il corso della partita in peggio per i suoi. Per sua fortuna, i compagni di squadra rimediano e lui ritrova la concentrazione sbagliando poco o nulla.

Beck 6 - Supera la metà campo con il contagocce, costretto sulle sue dall'intraprendenza degli avversari dirimpettai. In difesa quantomeno non si fa mai trovare impreparato.

Ascacibar 6.5 - Fa ottimamente filtro in mezzo al campo, non disegnando nemmeno qualche ripiegamento fino all'interno della sua area. Emblematico in questo senso la splendida estirada con cui interrompe la comunicazione altrimenti letale tra Toljan e Kagawa.

Gentner 6 - Il capitano mascherato non è appariscente, ma riempie la prestazione con giocate tremendamente utili.

Insua 6 - Il discorso fatto per il compagno Beck vale anche per lui: si fa preferire da quinto di difesa aggiunto che da laterale con licenza di spingere.

Akolo 6.5 - Affamato di gol, si mangia in un solo boccone la frittata preparata da Bartra e Burki al 5'. Due minuti più in là ha ancora l'acquolina in bocca ma il suo tiro parato da Burki arriva in posizione di offside. Esce all'intervallo. Dal 46' Brekalo 7 Suo il gol spaccapartita con cui incanala sui binari giusti una partita altrimenti in bilico. Ci impiega sei minuti per risultare decisivo, usa il tempo che gli resta tenere in costante apprensione la difesa.

Ozcan 6.5 - Si fa fatica ad individuarlo in campo nel primo tempo, nascosto com'è fra le frasche di una partita a chiare tinte giallonere. Fino a che, all'alba di secondo tempo, con la sua pennellata non illumina di luce bianca la fuga per la vittoria di Brekalo. Da lì in poi il turco regala diverse perle.

Ginczek 6 - Lotta, sgomita si fa da fare tenendo impegnati i due centrali. Dal 46' Asano 6.5 Imprendibile, sbuca da tutti gli angoli senza che nessuno abbia il passo per tenerlo in velocità. Crea due-tre situazioni ghiotte, in più va a tanto così dalla gioia personale.