Le pagelle dello Spartak Mosca - Male Promes, Luiz Adriano senza gloria
Selikhov 5,5 - Qualche parata semplice, poi cade sul colpo di testa di Lenglet. Riesce a toccare ma non a mandare fuori dallo specchio: forse poteva fare di più. Incolpevole, invece, in occasione del raddoppio.
Eschenko 5,5 - Non si trova molto d'accordo con Nolito, come dimostra il fatto che si ritrovino spesso a muso duro. C'è da dire che lo spagnolo lo ha spesso costretto ad inseguimenti affannosi a suon di finte. (dall'81' Petkovic s.v.)
Tasci 6 - L'unico in difesa che sembra avere sempre le idee chiare e la sicurezza nei propri mezzi. Si oppone a numerosi traversoni e tiri, provando a guidare la sua retroguardia nella difficile notte andalusa.
Dzhikiya 5,5 - Segue a uomo Ben Yedder. All'inizio lo limita molto, ma alla lunga distanza lo porta a spendere tante energie e perdere lucidità. Sul raddoppio di Banega non esce con grande rapidità.
Kombarov 5 - Sembra in grado di far male anche avanti. Ma poi due errori: marcatura distratta sul vantaggio e soprattutto Banega che lo manda al bar sul raddoppio. Dopo salva sulla linea ma non serve più.
Fernando 5,5 - Avvio all'insegna di errori grossolani. Imposta un paio di palloni addosso agli avversari, rischiando di creare occasioni pericolosissime. Poi ci prova con la solita punizione: Rico para in tuffo.
Melgarejo 5 - Praticamente invisibile. Dovrebbe essere la freccia di destra ma i movimenti continui di Nolito lo costringono a ripiegare spesso. Si ricorda solo per un rigore sospetto, che però non c'era. (dal 72' Zé Luis 7 - Il suo ingresso in campo regala centimetri e chili per giocare anche la palla profonda. Lesto nell'arrivare sul pallone respinto da Rico in uscita dopo l'inserimento di Glushakov. Ha messo in difficoltà il Siviglia).
Glushakov 6 - Inizio piuttosto difficile anche per lui. Il capitano ci mette grinta ma spesso è costretto a rincorrere. Poi si inserisce a fari spenti e avvia l'azione del gol della speranza. Alla fine risulterà vana, quest'ultima.
Pasalic 5,5 - Non del tutto sufficiente la sua partita. Il croato prova a dare un po' di pulizia al gioco affannoso dei suoi, senza riuscirci troppo. Prova anche ad inserirsi in avanti, pure qui senza fortuna. (dal 57' Popov 6,5 - Ci mette un po' ad entrare nei meccanismi. Dopo qualche minuto si accende e regala buone giocate, come il pallone spedito in buca per Glushakov da cui nasce l'azione del 2-1).
Promes 5 - Il più atteso della compagine russa tradisce però le aspettative nei suoi confronti e delude. Completamente nascosto per settanta minuti, nel finale prova ad accendersi con due tiri da lontano: altissimi.
Luiz Adriano 5,5 - Primo di tempo di fattura discreta: i palloni giocabili sono pochi ma è grintoso e determinato nell'andare a cercarseli. Meno gloria nella ripresa, dove la palla la vede davvero poco.