Le pagelle dello Spartak Mosca - Kutepov il peggiore, miracoloso Selikhov
Rebrov 6,5 – Bravo sul colpo di testa ravvicinato di Firmino e attento nelle uscite. Scende veloce sul tiro di Manè nel primo tempo, ma si deve arrendere alla rete di Coutinho. Nella ripresa salva il risultato sulla punizione del numero 10 dei Reds. (dal 68’ Selikhov 7 – Trasmette sicurezza al reparto e compie una sola parata, ma decisiva nei minuti di recupero sul colpo di testa di Salah. Se finisce pari gran parte del merito è anche suo).
Eshchenko 5,5 – Sulla sua fascia ci sono Coutinho e Manè. Clienti non semplici e che richiedono la massima concentrazione per 90 minuti. Al 31’ si perde il numero dieci Reds con la complicità di Kutepov e arriva il gol del pari.
Kutepov 5 – Il peggiore dei tre centrali. Si fa saltare quasi sempre da Manè. Dal suo lato arriva il gol del pari di Coutinho e tante disattenzioni nel corso della gara, come l’intervento a vuoto in area piccola su Firmino nel primo tempo.
Tasci 6 – Prima Firmino e poi Sturridge fanno di tutto per non mettere in difficoltà il centrale di Carrera. Gara ordinata e senza particolari sbavature.
Bocchetti 6 – Insieme a Dzhikiia fa buona guardia sulle incursioni della catena di destra dei Reds. Si fa ammonire in maniera ingenua nella ripresa, ma dietro difficilmente viene saltato.
Dzhikiia 6,5 – Non spinge mai sulla sinistra per dare una mano dietro. Dalla sua parte trova uno spento Salah, ma sono diverse le chiusure in diagonale anche sugli inserimenti di Emre Can e Coutinho che ha spaziato su tutto il fronte avversario.
Samedov 6 – Si abbassa moltissimo per aiutare la difesa. Partita di grande sacrificio per il numero 19 che deve arrendersi solo nei minuti di recupero ai crampi che lo avevano colpito già a metà della ripresa. (dal 90’ – Pedro Rocha – s.v.).
Fernando 6 – Partita dai due volti per il centrocampista dello Spartak che ha il merito di guadagnarsi la punizione che poi andrà a battere portando in vantaggio i suoi, ma nella ripresa sono tanti gli errori in fase di uscita con il pallone. Il più grave quello su Firmino al limite dell’area, ma è fortunato nel trovare la serata no del centravanti brasiliano.
Pasalic 6 - Come Samedov deve sacrificarsi molto in fase di non possesso a discapito di una fase offensiva praticamente nulla. E' il prezzo da pagare per portare a casa un punto importante contro una squadra sulla carta superiore.
Popov 5,5 – Il più vicino a Luiz Adriano, ma spesso impreciso nel fornire palloni giocabili al brasiliano. Anche lui, come il centravanti di Carrera, paga l'esser stato un po' abbandonato a se stesso. (dal 84’ Melgarejo – s.v.)
Luiz Adriano 5,5 – Nel 5-4-1 disegnato da Carrera lotta da solo contro l’intera difesa, ma senza grande fortuna. Prova ad accendersi solamente quando lo Spartak avanza in contropiede. Si sente l’assenza di uno come Promes al suo fianco.