Le pagelle della Juventus - Bentancur d'autorità, Mandzukic padrone
Szczesny 6 - Totalmente inoperoso nel primo tempo, non gli arriva nessun tiro da parte dei viola. Anche nella ripresa non è richiesto il suo intervento, se non per soffiare sul tiro di Thereau e su altre conclusioni larghe dei viola.
Sturaro 5,5 - Riproposto da terzino destro dopo l'esperienza non così positiva del Camp Nou. Concede qualcosina a Thereau, e a volte sembra pagare la posizione non proprio sua. Non del tutto sufficiente: esce nel recupero. (dal 92' Lichtsteiner s.v.).
Rugani 6 - A volte va in sofferenza: regala ad esempio il pallone a Simeone, intimorito dalla sua grinta, costringendo Barzagli al giallo. Nel secondo tempo è decisamente più puntuale nell'esecuzione degli interventi.
Barzagli 6,5 - Costretto a stendere Simeone che aveva rubato palla a Rugani, Doveri gli sventola il giallo. Nella ripresa è perfetto e salva di testa su una ghiotta occasione a favore della Fiorentina. Autoritario quando serviva.
Asamoah 6 - Dalla sua parte c'è Chiesa. Il ghanese tiene benissimo a livello fisico, mostrando una buona freschezza atletica. Nella ripresa concede qualcosa e anche lui nel finale lascia qualche varco di troppo alle offensive gigliate.
Bentancur 7 - Che personalità! Il giovane uruguayano si mette nella mediana a due bianconeri e compone una solida unità di intenti con Matuidi. Solidità negli interventi e grande gestione delle manovre orchestrate dai suoi.
Matuidi 7 - Strappa frequentemente in avanti quando può, anche se nei primi minuti Badelj gli ringhia frequentemente sulle caviglie. Nella ripresa però gli scappa nettamente e lo costringe al secondo giallo. Colpo di genio.
Cuadrado 7 - Un po' pigro nei primi venti minuti, dove si propone meno frequentemente del solito. Nella ripresa ara letteralmente la fascia destra, offrendo il pallone a Mandzukic per il vantaggio. Ci prova anche lui, Sportiello para. (dall'82' Bernardeschi s.v.).
Dybala 5,5 - Non imprime il suo marchio sulla partita, nonostante provi continuamente a far male tra le linee sin dalle prime battute di gara. Della sua partita si ricorda la punizione e qualche giocata individuale, prima di lasciare il campo. (dal 75' Pjanic 6 - Pericoloso due volte dal suo ingresso: prima batte debolmente da posizione discreta, poi prova a sorprendere Sportiello con una traiettoria delle sue).
Mandzukic 7,5 - Già nel vivo dell'azione nel primo tempo, Laurini riesce tuttavia a limitarlo. Appena entra Gaspar è un'altra musica: si libera con il corpo, facendo valere il mismatch fisico, e insacca in tuffo il vantaggio. Da lì in avanti spadroneggia.
Higuain 5 - Il grande assente della serata, anche questa volta. Se non per qualche sponda degna di nota, e per una girata da bomber nel primo tempo che però viene murato, si vede pochissimo. Dovrà stare tranquillo, ma anche svegliarsi.