Le pagelle dell'Olympiakos - Marin in grande spolvero, Romao porta quantità
Kapino 7 - Nel primo tempo soffia a sufficienza sul colpo di testa ravvicinato di Gorgon, che rotola di poco fuori. Una sola parata, ma monumentale: ferma Gavranovic in tuffo disperato, e salva il comodo finale dei suoi.
Elabdellaoui 5,5 - Meglio quando c'è da farsi vedere in avanti: in fase difensiva ha mostrato qualche scricchiolio. Si dimentica di Gorgon nel primo tempo, che per sua fortuna manda fuori di testa da due passi.
Vukovic 6,5 - Il difensore serbo va poco per il sottile, giocando in maniera tosta e non concedendosi rammendi quando ha la palla al piede. Un lancio lungo al giorno toglie il medico di torno, deve aver pensato.
Retsos 6,5 - Il giovane centrale, chiamato il "nuovo Manolas" mostra doti atletiche e tecniche davvero interessanti: fa buona guardia in marcatura ed è sembrato anche piuttosto coraggioso in impostazione.
Koutris 5,5 - Benino nel primo tempo, dove non è chiamato a grandi sollecitazioni. Decisamente meno bene nella ripresa: su quel lato la sua squadra balla, e dopo un quarto d'ora Hasi decide di toglierlo dal campo. (dal 61' Figueiras 6 - Entra e si fa vedere con un paio di belle avanzate sulla fascia sinistra. Poi rischia un rigore per presunto contatto con Kvrzic, non ravvisato dal direttore di gara.)
Gillet 6,5 - Che quantità! Il centrocampista fa le due fasi con la medesima intensità, facendosi però apprezzare soprattutto per un paio di recuperi difensivi di assoluto livello. Uno dei pochi a correre dal primo all'ultimo.
Romao 6,5 - Tanta esperienza per il mediano della squadra greca, che gioca prevalentemente in aiuto e in appoggio alla difesa. Così facendo recupera una quantità infinita di palloni, stancandosi molto. Per questo esce nel finale. (dall'80' Fortounis s.v.)
Carcela-Gonzalez 6 - Decisiva anche la sua azione di disturbo per far partire l'azione del vantaggio. Buon contributo in fase difensiva, nel finale si innervosisce immotivatamente, facendosi ammonire in maniera sciocca.
Odidja 7 - Ruba palla a Gorgon e lancia la ripartenza vincente per i suoi: il filtrante per Marin è perfetto, e il compagno va in rete. E' il fattore in più della squadra greca: fa sia il mediano che l'attaccante in pratica.
Marin 7 - In grande spolvero: guida le transizioni offensive della sua squadra con personalità, prima di portare avanti i suoi con un inserimento seguito dal preciso tocco ravvicinato. Serata da vecchi tempi. (dal 66' Sebà 6 - Due o tre serpentine provate sulla fascia sinistra, senza trovare grandi frutti. Si rende prezioso nelle legnate del finale, e finisce anche lui sul taccuino dell'arbitro.)
Nabouhane 6 - Non ha vita facile in mezzo ai due centraloni croati. Si vede due volte: nel primo tempo scappa a Zuparic ma non centra la porta con la girata aerea, nella ripresa si fa ipnotizzare da Prskalo. Prezioso nei movimenti.