Le pagelle dell'Atl.Madrid - Savic da incubo, Correa entra e cambia il match
Oblak 7 - Salva il risultato in più di un'occasione, incredibile la parata nel finale su Kayode regalando il pareggio all'Atletico.
Juanfran 5 - Visibilmente sottotono e sempre in ritardo in fase di marcatura, brutta la sua serata a rincorrere Aday Benitez e Borja Garcia. (Dal 58' Correa 7 - Entra e cambia la partita, da urlo la sua rete che ha accorciato le distanza con il destro).
Gimenez 6 - Soffre terribilmente sui calci piazzata, il forte centrale uruguayano però ci capisce poco nella serata di Girona. Nell'unica occasione beffa il portiere di casa realizzando la rete del pareggio.
Savic 4,5 - Giornata da incubo per l'ex Fiorentina, si perde sempre in marcatura Stuani lasciandogli ampio spazio. L'ex Reggina ringrazia realizzando una doppietta.
Lucas 5,5 - Leggermente meglio rispetto ai compagni di reparto, soprattutto nella seconda frazione prova a spingere con poca fortuna.
Saul 5 - La brutta copia del giocatore ammirato nell'Europeo U21, sbaglia tutte le transizioni e nell'unico tiro in porta manda malamente in tribuna.
Gabi 5,5 - Prova a far legna in mezzo al campo, alcune volte il suo lavoro paga ma in altre si perde i dinamici centrocampisti di casa. (Dal 69' Gaitan 6 - Da una buona mano nei minuti finali, ci mette corsa e qualità).
Koke 6 - L'unico nella ripresa a provare a prendersi in mano l'Atletico, non basta la voglia del centrocampista colchonero. Suo l'assist per Gimenez.
Carrasco 5 - Una serie infinita di dribbling sbagliata, si incaponisce nella giocata l'esterno belga finendo per annullarsi da solo.
Torres 5 - Abbandonato in mezzo alla fitta difesa del Girona, non viene mai servito dai compagni e non riesce mai a rendersi pericoloso. (Dal 73' Vietto 5,5 - Ha il pallone della partita sul suo destro mandando però clamorosamente alto).
Griezmann 4 - Nel momento più importante della partita simula in area di rigore e si prende il rosso, soltanto una volta prova la conclusione con una splendida rovesciata. Fuori dalla partita.