Le pagelle del Wolfsburg - Gomez si vede poco, ma è decisivo col rigore
Casteels 6 - Impegnato davvero poco, il Braunschweig non fa grande paura. Ma quando viene chiamato in causa risponde presente.
Träsch 6 - Partita senza grossi grattacapi per i padroni di casa e, di conseguenza, anche per tutta la difesa. Serata tranquilla.
Knoche 6 - Qualche intervento sul gioco aereo e poco altro. Non trema mai.
Wollscheid 6 - Un paio di chiusure pulite e anche qualche buona idea a inizio azione.
Gerhardt 6,5 - E' tra i più propositivi dell'incontro, con svariate discese a sinistra e numerosi cross interessanti.
Guilavogui 6 - Oltre 70 minuti di corsa e sacrificio. Non a caso esce per un problema muscolare alla coscia sinistra, l'ennesimo della sua carriera. Lascia il campo tra gli applausi. (Dal 72' Arnold 5,5 - Non offre quella qualità di cui dispone).
Luiz Gustavo 6 - E' il primo a rendersi pericoloso, sfiorando il vantaggio in apertura di match. Poi, come spesso gli capita, viene limitato dall'eccessivo nervosismo.
Malli 6,5 - Ha tanta iniziativa e mette in difficoltà gli avversari che difficilmente lo bloccano nell'uno contro uno. Da un suo tifo arriva il braccio galeotto di Velsvik che determina il rigore decisivo.
Didavi 5,5 - Ci mette tanta volontà, però manca almeno due facili occasioni per portare i suoi sul 2-0: prima spedisce sull'esterno rete dopo aver saltato anche portiere, poi indirizza debolmente tutto solo di testa. (Dall'83' Dejagah sv).
Ntep 5,5 - Si incaponisce in qualche azione solitaria e dimostra di non essere al 100% della condizione. Gioca solo un tempo, il primo, poi viene sostituito giustamente. (Dal 46' Vieirinha 6 - Meglio di chi va a sostituire, senza dubbio. Stranamente lasciato in panchina a inizio gara).
Mario Gomez 6 - Si vede poco, pochissimo. Entra nell'azione che porta al rigore con un tocco di mano che sarebbe punibile prima di quello forse involontario di Valsvik e poi trasforma con freddezza dagli undici metri. Penalty decisivo.