Le pagelle del West Ham - Horror Arnautović, Chicharito inesistente
Hart 6.5 – Sul primo goal non ha colpe, sul secondo poteva fare qualcosina in più. Oltre queste due occasioni si oppone soltanto su tiro di Murray, compiendo una gran parata.
Zabaleta 5 – Prova in qualche modo a sfondare sulla destra, ma Bong lo contiene sempre. Nel finale compie una follia inutile, regalando il rigore agli ospiti.
Reid 5.5 – Sul primo goal subito ha molte responsabilità, in fase difensiva non ha molto lavoro da svolgere per il resto del match. Tutti i goal, infatti, arrivano da contropiede o palle inattive.
Fonte 5 – Troppi errori, soprattutto in fase difensiva. In impostazione non riesce quasi mai a servire i compagni, compie lanci completamente fuori misura.
Masuaku 6.5 – Uno dei pochi che ci prova sempre, ma non viene quasi mai supportato dai compagni. Quando può accelera sulla corsia sinistra, ma spesso gioca da solo.
Obiang 5 – La consistenza c’è, ma sbaglia troppo. In molte giocate il centrocampista degli Hammers sbaglia la scelta, non riesce quasi mai a creare la superiorità a centrocampo.
Kouyaté 6 – In mezzo al campo recupera moltissimi palloni, ma spesso sbaglia in impostazione. All’inizio del secondo tempo Bilic si sbilancia e lo manda fuori per far spazio ad un attaccante. (Dal 46’ Ayew 6.5 – Dà una svolta alla squadra, ma gioca praticamente da solo contro la difesa dei Seagulls).
Antonio 6.5 – Bene nel primo tempo, dove spesso va in sovrapposizione. Nella ripresa si spegne come tutta la squadra, non trova mai lo spunto giusto.
Lanzini 6 – Qualche spunto offensivo, ma nulla di più. Non trova mai la giocata di qualità, spaventa soltanto su calcio di punizione. Per il resto del match viene limitato dalla difesa ospite.
Arnautović 5 – Sbaglia tutto quello si può sbagliare. Passaggi corti o fuori misura. Giocate fuori da ogni schema logico, una partita da cancellare. (Dal 74’ Fernandes 5.5 - Doveva cercare di dare una svolta alla partita, ma crea soltanto ulteriore confusione).
Chicharito 5 - Due occasioni e niente più. L'attaccante messicano galleggia sul tutto il fronte d'attacco, ma non viene mai servito. E lui non fa nulla per farsi trovare libero.